PEDERNERA, Adolfo
Salvatore Lo Presti
Argentina. Avellaneda, 15 novembre 1918-Buenos Aires, 12 maggio 1995 • Ruolo: centravanti • Squadre di appartenenza: 1932-35: Huracán; 1935-46: River Plate; 1947: [...] completi della storia del calcio, si è espresso al massimo nel River Plate e, in maturità, nei Millonarios di Bogotá. In possesso di una grande tecnica ma soprattutto di una notevole intelligenza tattica, fu uno dei primi attaccanti a dirigere ...
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Romanziere e drammaturgo (Newcastle, Delaware, 1806 - Filadelfia 1854). Amico dell'attore Edwin Forrest, scrisse per lui The gladiator (1831), che raggiunse le mille rappresentazioni, Oralloossa (1832) [...] e The broker of Bogota (1834). Poiché il Forrest impedì la pubblicazione dei suoi drammi sostenendo di averne comprato i diritti, B. si diede a scrivere romanzi per vivere. Basandosi soprattutto sulla storia americana, scrisse: The hawks of Hawk- ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] guerra si distinse in numerose occasioni per il suo valore e il 2 dic. 1854, in occasione di un massiccio attacco contro Bogotà, si meritò il grado di generale.
Terminata la guerra, il C. tornò ai suoi lavori scientifici e nel 1858 presentò le mappe ...
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Conquistatore spagnolo (forse Granada 1503 circa - Mariquita, Nueva Granada, 1579). Capo di una spedizione lungo il Magdalena (1536), sottomise la popolazione locale di cultura chibcha e fondò la città [...] , sconfiggendo o mettendo in fuga gli Indiani chibcha. Poi (1538), vicino all'antica capitale chibcha, fondò Santa Fe de Bogotá, destinata ad essere la capitale della Nuova Granata. Ma sull'altopiano di Santa Fe giungevano poco dopo le spedizioni di ...
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DI STEFANO, Alfredo
Roberto Beccantini
Argentina-Spagna. Buenos Aires (Argentina), 4 luglio 1926 • Ruolo: centrocampista-attaccante • Squadre di appartenenza: 1943-45: River Plate; 1946: Huracan; [...] è el alemán, "il tedesco"). Nel 1948, si interessa a lui il Grande Torino, ma nel 1949 firma per i Millonarios di Bogotá. La squadra è in grado di pagare i calciatori assai bene, certamente molto di più dei dirigenti argentini. Tuttavia la lega ...
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Generale (Fuentesecas, Zamora, 1778 - Barèges, Francia, 1837). Si segnalò a Trafalgar, e poi in Spagna contro i Francesi. Quindi (1815) fu a capo delle truppe incaricate della repressione nel Venezuela [...] e nella Nuova Granada: prese Cartagena, poi Bogotá, obbligando Bolívar a riparare all'estero; ma nel 1819 Bolívar lo sconfisse a Boyacá (1819), costringendolo l'anno seguente all'armistizio di Trujillo (1820). Di ritorno in Spagna, aderì per un certo ...
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Attore (Filadelfia 1806 - ivi 1872). Esordì nel 1820 a Filadelfia. La prestanza fisica e la potenza della voce gli fecero preferire le parti di forza; fu applaudito in Metamora di J. A. Stone, The Gladiator [...] e The Broker of Bogota di R. M. Bird, Caius Marius di R. P. Smith, Jack Cade di R. T. Conrad e nell'interpretazione di Otello, Macbeth, Lear, Riccardo III. ...
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Conquistatore spagnolo (m. dopo il 1542); dal 1539 governatore provvisorio della Nueva Granada, per l'assenza del fratello Gonzalo Jiménez (v.). Inviò varie spedizioni, soprattutto nella valle del Cauca, [...] di alcune città quali: Antioquia, Tunja, Vélez (Santander). Nel 1541 iniziò una spedizione in cerca dell'Eldorado; ritornato a Santa Fe de Bogotá, a causa di dissidî con J. Lebrún, e quindi con L. A. de Lugo, venne esiliato. Morì in mare mentre ...
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Conquistatore e funzionario spagnolo (sec. 16º). Al seguito del padre Pedro Fernández, governatore della Nuova Granata, in una spedizione del 1535, conquistò la regione di Tairona. Ritornato in Spagna [...] de Quesada, il titolo di governatore della Nuova Granata. Nel 1542 occupò la città di Vélez e quindi Santa Fe de Bogotá. I dissensi con altri conquistatori, soprattutto con H. Pérez Quesada, che egli depose ed esiliò, lo indussero poi (1545) a ...
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Uomo politico e scrittore ecuadoriano (Quito 1747 - ivi 1795), di origine amerindia; medico, giurista, letterato, fu uno dei più attivi divulgatori delle idee d'emancipazione, attraverso l'Escuela de la [...] lui diretti, soprattutto Primicias de la cultura de Quito. Fatto segno a persecuzioni, più volte incarcerato, esiliato (1787), continuò a Bogotá, insieme con A. Nariño e F. A. Zea, la sua opera di propaganda rivoluzionaria. Tra le sue opere, il Nuevo ...
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rapimento mirato
loc. s.le m. Cattura di un ostaggio precedentemente individuato. ◆ «È una zona nella quale si segnala sia la presenza delle Farc, le Forze armate rivoluzionarie colombiane, sia dell’Esercito di liberazione nazionale – spiega...