Tenore italiano (Modena 1935 - ivi 2007). Allievo di A. Pola e E. Campogalliani, ha esordito nel 1961 a Reggio nell'Emilia con la Bohème. Dotato di ampia tessitura vocale e nitida dizione, è stato apprezzatissimo [...] opere di Bellini (I Puritani), Donizetti (Lucia di Lammermoor, Elisir d'amore), Verdi (Un ballo in maschera) e Puccini (Bohème, Tosca), che ha interpretato nei maggiori teatri del mondo (Scala di Milano, Covent Garden di Londra, Metropolitan di New ...
Leggi Tutto
Scrittore (n. Torino 1888 - m. in battaglia sul Monte Tomba, 1917); passò la prima giovinezza fra la bohème torinese, collaboratore di S. Camasio, col quale scrisse due commedie, La zingara (1909) e, assai [...] più nota, Addio giovinezza! (1911). Da solo compose un'altra commedia, La donna e lo specchio (1914), e liriche d'intonazione crepuscolare, parzialmente raccolte nel volume postumo Gli orti (1918). Fu ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Cracovia 1876 - Varsavia 1944). Notevoli, oltre l'attività giornalistica, i suoi drammi sociali a tinta satirica: Cyganeria Warszawska ("La bohème di Varsavia", 1912), Nowe Ateny ("Nuova [...] Atene", 1913), O zonach dobrych i zlych ("Donne buone e cattive", 1931) ...
Leggi Tutto
Soprano (Castlebar 1889 - Dublino 1958). Studiò alla Royal academy of music di Londra e debuttò nel 1918 a Roma in La Bohème di G. Puccini. Particolarmente versata nel repertorio pucciniano, cantò con [...] successo in molti teatri, tra cui la Scala di Milano (1921-24) e il Covent Garden di Londra (1925-30) ...
Leggi Tutto
Tenore (Barco, Reggio nell'Emilia, 1913 - ivi 1995). Studiò al conservatorio di Parma ed esordì nel 1939 a Firenze come Rodolfo nella Bohème di Puccini. Affermatosi soprattutto come tenore di grazia, ha [...] riscosso grandi successi nei principali teatri d'opera d'Europa e d'America. Si è esibito spesso insieme alla moglie, il soprano Pia Tassinari ...
Leggi Tutto
Cantante (Plovdiv 1918 - Roma 1993); allievo di R. Stracciari a Milano, esordì come basso al Teatro dell'Opera di Roma nel 1946 in Bohème. Tra le sue più celebrate interpretazioni: il Boris Godunov e la [...] Kovàncina di Musorgskij, e il Principe Igor di Borodin. Notevole è stata anche la sua attività nel campo della musica da camera ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del soprano greco naturalizzato canadese Anastasia Strataki (n. Toronto 1938). Formatasi al conservatorio di Toronto, ha debuttato nella stessa città in La Bohème di G. Puccini (1958), affermandosi [...] da allora a livello internazionale. È stata interprete di Lulu di A. Berg all'Opéra di Parigi (1978), in occasione della prima dell'ed. integrale, sotto la direzione di P. Boulez. Protagonista della versione ...
Leggi Tutto
Scrittore norvegese (Drammen 1854 - Kristiania 1910). Spirito razionalista, dottrinario e paradossale fino all'anarchia, espresse le sue idee soprattutto nel romanzo Fra Kristiania-Bohêmen ("Dalla bohème [...] di Cristiania", 1885), che fu sequestrato dal tribunale e gli procurò il carcere. Le doti di vigoroso, anche se crudo, polemista in rotta con l'ipocrisia della morale sessuale borghese gli crearono una ...
Leggi Tutto
Commediografo e librettista italiano (Castellarquato 1857 - ivi 1919). Tra i libretti (circa 80) ricordiamo: Wally (mus. A. Catalani), Andrea Chénier (U. Giordano), Iris (P. Mascagni), La Bohème, Tosca [...] e Madama Butterfly, in collaborazione con G. Giacosa, per G. Puccini ...
Leggi Tutto
Cantante, tenore, nato a Motta S. Agata (Catania) il 24 luglio 1921. Studiò a Milano con Luigi Montesanto ed esordì a Reggio Emilia nel 1946 in una rappresentazione della Manon di Massenet. Da allora ha [...] la Lucia di Lammermoor e L'elisir d'amore di Donizetti, La sonnambula e I puritani di Bellini, La Traviata, Il trovatore e il Rigoletto di Verdi, la Carmen di Bizet, La bohême, la Manon Lescaut e la Tosca di Puccini. Ha inciso numerosi dischi. ...
Leggi Tutto
boheme
bohème 〈boèem〉 s. f., fr. [propr. «Boemia» e quindi «vita da zingaro» (gli zingari erano giunti in Francia passando attraverso la Boemia e recandone con sé il nome)]. – Scapigliatura, vita disagiata ma libera, anticonformista e disordinata,...
bohemien
bohémien ‹boemi̯ẽ′› s. m., fr. (f. bohémienne) [der. di bohème]. – Chi faceva parte, storicamente, della bohème francese. Per estens., artista che vive in modo anticonformista, libero: vivere da b.; un inguaribile bohémien.