CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] ci, descrive il suo primo alloggio come particolarmente accogliente: "… è riposante, signorile, né pretese borghesi né bohème. Bei tappeti, comode poltrone, quadri, sculture, argenterie specchianti, semplici fiori primaverili"; la C., "tailleur nero ...
Leggi Tutto
MASINI, Galliano
Paolo Patrizi
– Nacque a Livorno il 7 febbr. 1896, da Menotti, pastaio, e da Rosa Sperti.
Nato all’indomani dell’attacco al forte italiano di Macallé da parte dell’esercito abissino, [...] che sui palcoscenici della sua città. Il repertorio era quello del tenore pucciniano-naturalista di taglia lirica (Tosca, Bohème, Madama Butterfly, L’amico Fritz di Mascagni); in seguito anche un ruolo squisitamente romantico, come Edgardo della ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] 29 dic. 1924 tornò alla Scala, dove, in occasione del trigesimo della morte di G. Puccini fu allestita un'edizione della Bohème con A. Pertile in cui la F. fu una "spigliata e squillante Musetta" (Gatti), continuando la sua carriera presso il teatro ...
Leggi Tutto
DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] maggiori teatri del mondo si ricordano in particolare: Almaviva (Ilbarbiere di Siviglia di G. Rossini), Rodolfo (La bohème di G. Puccini), Rinuccio (Gianni Schicchi di Puccini), Arlecchino (Le maschere di P. Mascagni), Rustighello (Lucrezia Borgia ...
Leggi Tutto
MICHIELETTO, Damiano
Elvio Giudici
Regista di opera lirica e di teatro, nato a Camposampiero (Padova) il 17 novembre 1975. Nella sua messa in scena cerca di far emergere ciò che in ogni opera può significare [...] l’unico regista italiano invitato per tre anni di seguito al Festival di Salisburgo: dopo avervi debuttato nel 2012 con Bohème di Puccini, nel 2013 ha realizzato Falstaff di Verdi, ambientandolo nella Casa di riposo Verdi di Milano – dove tutta la ...
Leggi Tutto
JONES, Richard
Elvio Giudici
Regista di opera lirica e teatrale inglese, nato a Londra il 7 giugno 1953. Come tutti i grandi registi anglosassoni, presenta una spiccata tendenza a centrare i propri [...] al potere.
Tra gli spettacoli da ricordare: la danza macabra che accompagnava il Ballo in maschera di Verdi (1999), la Bohème di Puccini (2001) al Festival di Bregenz, le collaborazioni con l’Opera di Francoforte (Affare Makropulos di Leoš Janáček ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Siciliano come gli altri due rappresentanti del cosiddetto verismo italiano, Luigi [...] insieme animati da spirito di ribellione e di anticonformismo, che sfocia nell’esaltazione della trasgressione e della bohème e nell’indulgenza verso un intimismo spesso declinato in forme inquiete e psicologicamente torbide, non prive dell’influenza ...
Leggi Tutto
MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] , a Parigi, su investitura di T. Ricordi, diresse come sua abitudine a memoria la stagione italiana all’Opéra-Comique (La bohème, Tosca alla presenza di G. Puccini, Cavalleria rusticana di P. Mascagni e, in prima parigina, Madama Butterfly di Puccini ...
Leggi Tutto
VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] con lo pseudonimo «Aldo Dorval», si risolse a mandare un suo sonetto dal titolo Morta al giornale letterario fiorentino La Bohème, che lo pubblicò in prima pagina. In quegli stessi anni si trasferì a Genova, inserendosi rapidamente negli ambienti ...
Leggi Tutto
NONI, Alda
Giancarlo Landini
NONI, Alda. – Nacque a Trieste il 30 aprile 1916, da Mario e da Corinna Micheluzzi.
La famiglia era di agiate condizioni: il padre aveva un famoso negozio di orologiaio [...] di Palermo, al Massimo Bellini di Catania e alla Scala di Milano: qui la sua prima apparizione fu con Musetta nella Bohème di Giacomo Puccini diretta da Victor De Sabata; nel 1950 fu Zerbinetta sotto la direzione di Otto Klemperer nella Ariadne auf ...
Leggi Tutto
boheme
bohème 〈boèem〉 s. f., fr. [propr. «Boemia» e quindi «vita da zingaro» (gli zingari erano giunti in Francia passando attraverso la Boemia e recandone con sé il nome)]. – Scapigliatura, vita disagiata ma libera, anticonformista e disordinata,...
bohemien
bohémien ‹boemi̯ẽ′› s. m., fr. (f. bohémienne) [der. di bohème]. – Chi faceva parte, storicamente, della bohème francese. Per estens., artista che vive in modo anticonformista, libero: vivere da b.; un inguaribile bohémien.