BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Mazzoni, L'Orlando Innamorato rifatto dal B., in Tra librie carte. Studi letterari, Roma 1887, pp. 1 ss.; A. Nediani, Dal Boiardo al B., Catania 1905; P. Micheli, L'Orlando Innamorato rifatto dal B., in Saggi critici, Città di Castello 1906, pp. 145 ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] poiché il 15 marzo 1427 nella cappella dell'episcopio il C. prese la tonsura degli ordini minori dal vescovo diocesano Pietro Boiardo, e il 20 dello stesso mese venne promosso al suddiaconato (per il quale grado si dovevano avere almeno diciotto anni ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] più noto commento petrarchesco del F., e di una Citatione de' luochi onde tolsero le materie il conte Matteo Maria Boiardo e m. Ludovico Ariosto, che figura tra gli apparati della rara edizione Bindoni e Pasini 1542 dell'Orlando furioso, interessante ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] di Modena) con scene dell'Eneide, paesaggi e, in un ottagono di soffitto, tredici ritratti di personaggi della famiglia Boiardo intenti a suonare ed a cantare, così caratteristici nel tono domestico e spigliato, e nei quali è chiara l'assonanza ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] . Il romanzo rispetta le linee generali della leggenda brettone, anche se nel terzo libro il D. inserisce qualche personaggio del Boiardo nell'azione ed accentua il tono comico burlesco. Lo stile ed il linguaggio del D. nel romanzo non è mai quello ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] da don Alessandro Signorello, con un principio miniato, l'arma ducale e delle lettere d'oro; un libro dell'Orlando del Boiardo scritto da "Loise Roseto"; un libro da messe cantate fatto da "Fra Philippo da S. Zorzo" (Bertoni, 1903, p. 260). Nel ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] in cui la cronaca si rende viva e si entra in relazione con essa. Anche le sue relazioni letterarie, col Correggio, il Boiardo, il Sasso, il Bendedei, il Collenuccio, il Bellincioni, il Bramante, per citare i più in vista (e si confronti un son. come ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] di Borso, quando questi si recò a Roma per ricevere da Paolo II l'investitura ducale di Ferrara; nel 1473, sempre col Boiardo, si recò a Napoli per ricevere ed accompagnare a Ferrara Eleonora di Aragona, che andava sposa ad Ercole I d'Este, succeduto ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] Roma tra il 1808 e il 1819, in cui questi dichiarava di possedere "un bellissimo manoscritto della traduzione di Erodoto" fatta da Boiardo, dove nell'ultimo foglio tra l'altro si diceva che il libro era "miniato pel figliuolo de ms Andrea dalle veze ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] primo mecenate che la fortuna (nelle vesti del conte Giulio Boiardo) non esitò a procacciargli: il cardinale Agostino Trivulzio.
Trivulzio, tra cui Girolamo e Sforza Pallavicino, Giulio Boiardo, Giulio Landi, Ludovica Trivulzio, Camilla de' Rossi, ...
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boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. il fr. boyard]. – 1. Denominazione...
musorno
muṡórno agg. [der. di muso], ant. – Imbronciato, immusonito: Edmondo ... stava m., colle braccia incrocicchiate e a capo basso (Bresciani); più raro, trascurato, trasandato: Pallido, afflitto e con barba m. (Boiardo), incolta, ispida.