GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] P. Gazzola; fu avviato allo studio del Medioevo religioso e ai metodi della più rigorosa critica storica dal bollandista belga Fr. van Ortroy che negli anni Novanta, mentre faceva ricerche alla Biblioteca Ambrosiana, guidò con mentalità moderna ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] di antiquaria, di erudizione e di storia ecclesiastica serietà e rigore critico secondo il metodo storico maurino, bollandista e muratoriano.
Già nella raccolta di venti dissertazioni intitolata De Romano divi Petri itinere et episcopatu, etusque ...
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CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] dei repertori.
I primi dubbi sull'attendibilità di questa ricostruzione risalgono già al 1670, anno in cui il bollandista Daniel Papebroch, in vista della compilazione del volume degli Acta sanctorum per il mese di aprile, richiese al continuatore ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] de Rome, XXVIII(1953), p. 141; A. M. Dal Pino, Il p. G. C. (1653-1737) e la sua corrispondenza con Schelstrate i bollandisti e i maurini, in Studi storici dell'Ordine dei Servi di Maria, VII (1955-56), pp. 75-126; Id., Agiografia servitana nell'opera ...
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MORINI, Agostino
Luca Barbaini
MORINI, Agostino. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1826 da Paolo Morini e da Anna Bartolini, nel popolare quartiere di San Lorenzo in via delle Ruote 5797.
Ricevuto, come [...] Sorio, insigne esponente del purismo italiano e personalità assai in vista del movimento cattolico conservatore, e con il celebre bollandista Victor De Buck. Fu proprio lo stabile confronto con quest’ultimo a orientarne, più di ogni altro, la ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] parmigiano Giuseppe Bonvicini, l’abate toscano Giovanni Lami, direttore della Biblioteca Riccardiana di Firenze, il bollandista Jean Stilting, Francesco Antonio Zaccaria e Girolamo Tiraboschi, direttori in successione della Biblioteca Estense di ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] stati tramandati durante lo scorrere dei secoli, dalla Chronica XXIV generalium Ordinis minorum fino all'edizione bollandista degli Acta sanctorum: Costantino Suyskens, principale estensore del testo, cita nel Commentarius praevius, con espressioni ...
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PIETRO da Firenze
Adele Simonetti
PIETRO da Firenze. – Di questo francescano fiorentino, autore o compilatore di un testo agiografico su una badessa vallombrosana del Trecento, allo stato attuale degli [...] , non era riuscito a sapere nulla. A distanza di quasi quattro secoli la situazione non è mutata: anche il bollandista Johannes Stilting, che trattando di Margherita nel quinto volume di agosto degli Acta Sanctorum ha pubblicato integralmente i testi ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] il De re diplomatica di J. Mabillon, il D. non solo dimostra una sicura padronanza dei risultati acquisiti dall'erudizione bollandista e maurina, ma anche la piena coscienza della necessaria riforma nel metodo storico che ad essi consegue e di cui ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] i colori troppo favolosi. Questa esigenza di rigore filologico, in qualche modo analoga a quella "della nascente ecdotica bollandista" (Pricoco, p. 250), ha tuttavia comportato l'alterazione dei documenti originali, soprattutto degli atti in greco ...
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bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...