GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] la storia ecclesiastica, sia come autorità o fonte teologica, sia come serio discorso storico derivato dai bollandisti (rispettati e seguiti dai gesuiti, interessati ai nuovi indirizzi storiografici). Un peculiare spirito critico, talora eccessivo ...
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DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] a Parigi, sulla base del ms. vaticano, a cura del carmelitano scalzo Domenico di Gesù; più tardi venne pubblicata anche dai bollandisti negli Acta Sanctorum februarii, II, Antverpiae 1543, pp. 1061-1073. La Vita di s. Andrea Corsini del D. ebbe un ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , scritta da confratelli del papa. La redazione più antica, che è anche quella migliore (detta Vita C, secondo le sigle dei bollandisti), fu scritta probabilmente tra il 1303 e il 1306, si pensa da Bartolomeo da Trasacco e da Tommaso da Sulmona. Le ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] povera di novità sostanziali rispetto alla tradizione locale e cronologicamente inattendibile e confusa - tanto da apparire ai bollandisti "oratio panegyrica […] potius, immo vere silva variarum rerum, quam narratio historica" (Acta sanctorum, p. 788 ...
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REMONDINI, Gianstefano
Giulio Sodano
REMONDINI, Gianstefano. – Nacque a Genova il 29 ottobre 1699 da Carlo Giuseppe e da Maria Rosa. Fu battezzato l’8 novembre nella chiesa parrocchiale di S. Maria [...] con la trattazione dei santi antichi connessi al cimitero nolano. Remondini seguì il metodo di Cesare Baronio, dei bollandisti, di Ferdinando Ughelli, di Mabillon, ma, nonostante il proclamato impegno all’esercizio di un’attenta critica storica, non ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] giorno in cui però a Diano Marina si festeggia un s. Cono dell'Ordine di S. Benedetto (e sotto quella data i bollandisti ne riportano la vita). A questo si aggiunga che agli inizi del sec. XIV alcuni monaci messinesi identificavano il C. festeggiato ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] di un santo che scrive la vita di un altro santo. La migliore edizione è quella negli Acta Sanctorum dei bollandisti. Una copia manoscritta, eseguita per uso del benedettino Costantino Gaetano (morto nel 1650), è nel cod. 95 della Bibl. Alessandrina ...
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BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] il 900 come l'anno della sua morte (l'iscrizione è riportata, in lezioni lievemente diverse, dal Ferrari, dai Bollandisti, dall'Ughelli). Successivamente, in seguito alla rovina della chiesa, il corpo venne rimosso; nel 1614 venne nuovamente traslato ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] , proteggere studiosi di dubbia ortodossia, aggirare i controlli dell'Inquisizione e far circolare libri proibiti. Conobbe i padri bollandisti Daniel Papenbroeck e Gottfried Henschen quando giunsero a Firenze il 13 ott. 1661 e li aiutò a raccogliere ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] le ricerche del L. sulle origini e la diffusione del cristianesimo nell'Italia dei primi secoli fu il principe dei bollandisti dell'epoca H. Delehaye, che diede ampia eco alle sue pubblicazioni nel prestigioso Analecta Bollandiana. Il tentativo di ...
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bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...