MAZZINGHI, Angelo
Pierantonio Piatti
– Figlio di Agostino di Bene di Spinello del ramo di Peretola, del «popolo» di S. Trinita in Firenze, nacque prima del 1386.
La rilevanza della sua famiglia fece [...] il Carmine di Firenze nel 1771, si realizzò un’urna di marmo, trasferita nel 1930 sotto l’altare maggiore. I bollandisti citano il M. tra i praetermissi del mese di agosto, mentre il processo per il riconoscimento del culto ab immemorabili ebbe ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] del F., che indubbiamente risentiva della lezione muratoriana oltre che di quella proveniente d'Oltralpe dai padri maurini e bollandisti, non si sottraeva al fascino di una ricerca antiquaria che tentava di conciliare l'uso di fonti letterarie con ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] .
Notevole fu il contributo che il B. diede agli studi eruditi, in particolare all'agiografia, ricavando dall'insegnamento dei bollandisti un rigoroso scrupolo filologico che trasmise a molti dei suoi discepoli e che lo fece apprezzare dal Lami. Dopo ...
Leggi Tutto
AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] la prima biografia del santo, scritta avanti il 1276 e pubblicata parzialmente da L. Sudo a Colonia nel 1578e, integralmente, dai bollandisti. La stessa vita o leggenda, volgarizzata nei secc. XIV-XV, fu poi stampata la prima volta da R. de Visiani a ...
Leggi Tutto
CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] (B. 1678): questa seconda opera, prevista in dodici volumi ma non proseguita, sfrutta gli Acta Sanctorum dei bollandisti. Nella Biblioteca universitaria di Bologna sono conservati alcuni distici in latino ricordati dal Gabrielli: IoHieronymo Sbaraleo ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] alla Bibliothèque nationale; copia del XVII secolo alla Biblioteca municipale di Carpentras, ms. 1819, ff. 35-86v: vita citata dai bollandisti, Acta Santorum Iulii, V, Antverpiae 1727, p. 225).
Nel 1357 il C. ricevette, il 1º luglio e il 1º ottobre ...
Leggi Tutto
RUGGERO
Maurizio Ulturale
– Nacque nella seconda metà del XII secolo e mancano altre notizie utili a ricostruire i dati familiari; apparteneva probabilmente al clero beneventano (Cuozzo, in San Modestino..., [...] di aspetti miracolistici, non possono ovviamente essere considerati fattualmente attendibili. Del resto, la Passio risultò già ai bollandisti esemplata sugli atti di s. Erasmo di Formia del IX secolo, che furono modello anche per la tradizione ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] opportunamente suddivisa in lezioni, durante l'ufficio proprio del santo senese e in occasione dell'anniversario della traslazione.
I bollandisti la pubblicarono nel 1685, come opera anonima e senza l'epistola al Rangone, nel quinto volume degli Acta ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] il testo della Vita del beato Giacomo dai domenicani di Bevagna, e non l'ottennero nel 1736 neppure gli altri bollandisti, nonostante le promesse del priore del convento bevanate. Nel 1785la copia di frate Alberto fu estratta dall'urna che conservava ...
Leggi Tutto
PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] Observantiae, 1983, p. 381).
Rimane dunque ignoto il giorno della sua morte; la festività del 6 giugno, secondo i padri Bollandisti, sembra legata al trasporto delle sue reliquie dal convento di S. Maria di Silki presso Sassari al borgo di Cerano ...
Leggi Tutto
bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...