ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] erudito e sempre apologetico, s’interessò di archeologia, liturgia, storia e letteratura. Collaborò all’opera dei bollandisti con dotte comunicazioni agiografiche. Lasciò inediti numerosi scritti (tra gli altri un Commentario della sua propria vita ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] in tre volumi, in cui invano si cercherebbe una sia pur lontana eco della storiografia contemporanea dei maurini e dei bollandisti: La prima età del mondo overo Ragionamenti sopra la sacra genesi del principio sino alla fine del diluvio universale ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] 1863; di F. L. Barelli, Bologna 1705;di P. Grazioli, Roma 1741; di G. S. Gerdil, Roma 1805, adoperata anch'essa dai bollandisti in Acta Sanctorum, cit.; di A. Dubois, Parigi 1904; di F. T. Moltedo, Napoli 1904; di O. Premoli, Milano 1904. Fra gli ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] le inserì nel 1660 senza riserve nella sua Histoire généalogique de la maison de Savoie. Lo stesso fecero i bollandisti, che inclusero negli Acta sanctorum la vita di s. Secondo "ex pervetustis membranis ecclesiae Astensis descripta submisit nobis ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] edizione di Tesauro Veli la biografia di s. Giovanni Gualberto fu ripresa dal Mabillon e di qui riprodotta dai Bollandisti e dal Migne.
La narrativa di A. abbonda di elementi descrittivi, soprattutto nell'enunciazione dei miracoli attribuiti ai santi ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] pontificato. Nello sfondo sono compresenti le suggestioni della più matura cultura cattolica del primo '700, dall'opera dei bollandisti, alla critica maurina, alle posizioni muratoriane (cfr. t. VII, Napoli 1774, capp. 49-52sulle estasi e i rapimentì ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] in particolare, sulla presenza dei giansenisti. Dalle Province Unite passò nei Paesi Bassi austriaci: ad Anversa incontrò i bollandisti, quindi visitò Malines, Bruxelles e l'Università di Lovanio. Infine, proseguì per il principato vescovile di Liegi ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] in Irlanda.
Alcuni anni dopo la Vita di s. Brigida fu pubblicata, sempre come opera del monaco Chilieno, anche dai Bollandisti, i quali non fecero che riprodurre il testo edito dal Colgan, omettendo però i due prologhi tratti dal codice barberiniano ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] a orientare Muratori verso gli studi di storia ecclesiastica, secondo i nuovi orientamenti storiografici degli eruditi maurini e bollandisti; al M. egli dedicò il suo primo scritto, De primis Christianorum ecclesiis (1694). Negli anni successivi il ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] ), dedicato al card. P. Lambertini, arcivescovo di Bologna e futuro papa Benedetto XIV, in cui, su richiesta dei padri bollandisti, ai quali era stato raccomandato per la sua erudizione, il M. intervenne nella controversia sull'origine di s. Domenico ...
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bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...