GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] , evitò le censure spagnole di cui era rimasto vittima il Catena, e fu accolto, a testimonianza della sua validità, dai bollandisti negli Acta sanctorum (a cura di D. Papebrochius e G. Henschenius, XII, Maii I, Antverpiae 1680, pp. 616-714).
Nel ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] la storia ecclesiastica, sia come autorità o fonte teologica, sia come serio discorso storico derivato dai bollandisti (rispettati e seguiti dai gesuiti, interessati ai nuovi indirizzi storiografici). Un peculiare spirito critico, talora eccessivo ...
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DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] a Parigi, sulla base del ms. vaticano, a cura del carmelitano scalzo Domenico di Gesù; più tardi venne pubblicata anche dai bollandisti negli Acta Sanctorum februarii, II, Antverpiae 1543, pp. 1061-1073. La Vita di s. Andrea Corsini del D. ebbe un ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , scritta da confratelli del papa. La redazione più antica, che è anche quella migliore (detta Vita C, secondo le sigle dei bollandisti), fu scritta probabilmente tra il 1303 e il 1306, si pensa da Bartolomeo da Trasacco e da Tommaso da Sulmona. Le ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] povera di novità sostanziali rispetto alla tradizione locale e cronologicamente inattendibile e confusa - tanto da apparire ai bollandisti "oratio panegyrica […] potius, immo vere silva variarum rerum, quam narratio historica" (Acta sanctorum, p. 788 ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] giorno in cui però a Diano Marina si festeggia un s. Cono dell'Ordine di S. Benedetto (e sotto quella data i bollandisti ne riportano la vita). A questo si aggiunga che agli inizi del sec. XIV alcuni monaci messinesi identificavano il C. festeggiato ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] di un santo che scrive la vita di un altro santo. La migliore edizione è quella negli Acta Sanctorum dei bollandisti. Una copia manoscritta, eseguita per uso del benedettino Costantino Gaetano (morto nel 1650), è nel cod. 95 della Bibl. Alessandrina ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] a partire dal sec. 16° - per es. Juan Luís Vives (De disciplinis) - e poi dalla critica agiografica, ivi compresi i Bollandisti, è connesso con la non verificabilità delle fonti dell'opera, in gran parte orali, secondo i criteri della metodologia ...
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BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] il 900 come l'anno della sua morte (l'iscrizione è riportata, in lezioni lievemente diverse, dal Ferrari, dai Bollandisti, dall'Ughelli). Successivamente, in seguito alla rovina della chiesa, il corpo venne rimosso; nel 1614 venne nuovamente traslato ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] le ricerche del L. sulle origini e la diffusione del cristianesimo nell'Italia dei primi secoli fu il principe dei bollandisti dell'epoca H. Delehaye, che diede ampia eco alle sue pubblicazioni nel prestigioso Analecta Bollandiana. Il tentativo di ...
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bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...