BERTUSI (Bertusio), Giovanni Battista
Teresa Ferratini
Nacque a Bologna il 20 maggio 1577: scarse sono le notizie sulla sua formazione e sul suo percorso di artista. Suo principale biografo è il Malvasia [...] . 26; L. Lanzi, Storia Pittorica della Italia [1789], Firenze 1834, pp. 25, 51; [G. Bianconi]. Guida del forestiere per la città di Bologna, Bologna 1820, pp. 43, 62, 154, 184, 210 s., 214, 216, 295, 297, 329, 335, 337 s., 389, 462, 530; A. Bolognini ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] , n. 17; Ars et Labor, 1906, p. 838; L'Illustr. ital., I (1906), p. 450; A. Petrucci, in C. Ratta,Acquafortisti ital., I, Bologna s. a. (ma circa 1930), p. 3; Id.,Il Piemonte nella storia dell'incis. moderna, in Illustr. del popolo, Torino 1931, n. 8 ...
Leggi Tutto
AMBROSI (Ambrogi), Camillo
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1728, fu scolaro del padre Giuseppe Antonio. Fu membro d'onore dell'Accademia Clementina e architetto della Camera Apostolica; di questo [...] fu beffato dai seguaci dell'Orlandi e, dall'altra, ebbe alti elogi in un sonetto del 1760.
Morì a Bologna nel 1790.
Bibl.: Bologna, Biblioteca Comunale, M. Oretti, Notizie dei professori del disegno...,ms. B 132, c. 312; [C. C. Malvasiai, Le pitture ...
Leggi Tutto
PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] , c. 53; cfr. La correspondance..., 2012, p. 3 n. 11; diversamente Herz, 1990, pp. 201 s.).
Pasqualini lasciò presto Bologna per stabilirsi a Roma, dove raggiunse lo zio Giovan Francesco, nominato nel 1560 canonico di S. Maria Maggiore. Fu proprio in ...
Leggi Tutto
CAMPORESI, Giovan Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Bologna intorno al 1728 (Giordani), e qui iniziò la sua attività di stuccatore intorno al 1745 (Oretti). Tra le prime opere del C., la cui [...] i lavori di ristrutturazione dell'altare condotti nel 1752 (G. Roversi, in La basilica parrocchiale di S. Maria Maggiore in Bologna, Bologna 1966, pp. 33-81, 55 s.; per il dipinto di E. Graziani, raffigurante l'Angelo Custode, vedi L. Crespi, Felsina ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] esempio / a noi bronzisti e cesellatori" (Turricchia, p. 7).
Gaetano, primogenito del M. e di Teresa Bernabei, nacque a Bologna (secondo altri, erroneamente, a Milano: Panzetta, 1994) il 15 sett. 1800 (Turricchia, p. 4). Trasferitosi a Milano con la ...
Leggi Tutto
LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] sua città natale il 22 apr. 1765.
Fonti e Bibl.: L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi non descritte nella Felsina pittrice, Bologna 1769, p. 197; F. Malaguzzi Valeri, Palazzi e ville bolognesi. La villa Barbieri già Pepoli a San Lazzaro, in Cronache ...
Leggi Tutto
FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] cc. 262 e 1, aggiunta dopo c. 483; C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], con aggiunte..., a cura di G. P. Zanotti, Bologna 1841, II, pp. 85, XXXI dell'Indice; F. Susinno, Le vite dei pittori messinesi [1724], a cura di V. Martinelli, Firenze 1960 ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Pier Francesco
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 3 novembre 1677. Lo Zanotti, suo biografo, ricorda i rapporti che ebbe con l'Accademia Clementina, di cui era stato uno dei primi membri [...] f. 7r, 24 genn. 1712); e quello raffigurante una Gloria d'angeli con i ss. Sebastiano e Rocco e la veduta di Bologna, che proviene dall'oratorio dei SS. Sebastiano e Rocco (dove lo ricorda lo Zanotti insieme con altri due) e che attualmente si trova ...
Leggi Tutto
AMBROSI (Ambrogi), Giuseppe Antonio
Augusta Bubani
Nacque a Bologna nel 1700, da Antonio Francesco (Bologna 1674-1745), autore, a Bologna, della loggia e della scala di casa Diolaiti in via S. Donato [...] opere che tuttora restano di lui sono da notarsi, per la coerenza dello stile, la chiesa arcipretale di Medicina del 1735, a Bologna la biblioteca di S. Lucia (ora liceo Galvani) del 1742, la facciata del palazzo Calari e la scala di quello Lodi del ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...