BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] il viaggio di trasferimento del sovrano dal trono di Polonia a quello francese. Compito del B. era di trattare un incontro a Bologna tra il re e il papa in vista di una comune azione contro gli ugonotti; la missione fallì completamente, poiché Enrico ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] il fatto che, nell'aprile del seguente anno 1377, proprio il G. sia stato uno dei due ambasciatori che il Comune di Bologna inviò al castello di Pianoro per trattare una possibile pacificazione con i Pepoli e con i loro aderenti là insediati, tra cui ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] Urceo detto Codro, in onore del quale avrebbe composto l'epitafio che è il decimo degli Epigrammata e delle cui opere fu editore (Bologna 1502). L'uno e l'altro dei suoi maestri non gli lesinarono le loro lodi: Beroaldo senior nel Comment. in Lucium ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] G., in La Stella d'Italia, 27 ag. 1887; L. Frati, Al feretro del conte senatore G. G., in Annuario della R. Università di Bologna 1887-88, pp. 1-15 (con bibl.); N. Malvezzi, Di uno storico e archeologo bolognese, in Nuova Antologia, 16 marzo 1888, pp ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] Sigonio" di Modena, dove divenne amico di V. Sereni (il poeta del Diario d'Algeria), quindi al liceo classico "Galvani" di Bologna dal 1944 fino alla morte.
Qui l'A. conobbe e frequentò nomi che contavano come G. Morandi e R. Longhi, G. Ungaretti ...
Leggi Tutto
FARINA, Pietro Francesco
Alessandro Marchi
Nacque a Bologna probabilmente nell'ottavo decennio del XVII secolo.
La prima notizia sulla sua attività è fornita da L. Crespi (1769, p. 124), che scrive: [...] volta. Sempre a Rastatt decorò probabilmente il soffitto della saletta dei quattro putti (Roli, 1977, fig. 50 b). Rientrato a Bologna, nel 1716 il F. collaborò con il Caccioli agli affreschi in S. Paolo Maggiore rimasti incompiuti dopo la morte di A ...
Leggi Tutto
LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] intitolato Campione F, p. 130).
Da una lettera di G.A. Ricieri (24 apr. 1733, da Venezia, a G.B. Martini, a Bologna, in Martini) si apprende come nella città natale il L. sarebbe stato organista di una non meglio precisata "Cappella de' Sassi cioè di ...
Leggi Tutto
BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] del secolo decimottavo…, Milano 1931, pp. 228, 316, 320, 325, 332 e n. 1, 335, 392; L. Simeoni, Storia dell'univ. di Bologna, II, Bologna 1940, pp. 130, 146; D. Lanciotti, Il gov. delle provincie unite ital., Roma 1941, p. 110; L. Pásztor-P. Pirri, L ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] delle sue opere in questa materia venne pubblicata mentre egli era in vita. Nelle Prose dei sigg. accademici Gelati di Bologna (Bologna 1671, cc. 5 ss.) è conservato Il giuoco de' cavalieri. Discorso sopra la giostra e' tornei, mentre La spada d ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] del suo nome nella lista dei prelati la cui presenza era ritenuta necessaria fin dall'inizio dei lavori a Trento (lettera datata Bologna, 8 febbr. '43 ibid., s. III, f. 7/531). La cosa, per il momento, non ebbe seguito; ma nel 1545 il problema ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...