Giurista (Bologna 1450 - ivi 1529). Dottore in utroque nel 1480, insegnò nello studio bolognese dal 1482 al 1524, con varî lunghi intervalli dedicati all'attività forense e all'esercizio di cariche pubbliche. [...] Lasciò: Consilia e Singularia di varia giurisprudenza; trattazioni monografiche intorno a molti argomenti di diritto civile, penale e canonico, per lo più in forma di commento a singoli titoli del Digesto, ...
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Glossatore civilista (n. Bologna - m. 1178). La tradizione lo ricorda come discepolo d'Irnerio, uno dei "quattro dottori", quello anzi che, più vicino degli altri alla personalità del maestro, ne sarebbe [...] stato il successore sulla cattedra (dove sedeva già prima del 1140). La tradizione è relativamente tarda e l'incertezza delle fonti non consente neppure di stabilire ch'egli fosse sicuramente scolaro d'Irnerio. ...
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Famiglia di Bologna, nota dal 1175; entrò a far parte del senato bolognese nel 1467 ed ebbe, con Pompeo, nel 1596 la contea di Viano, castello del territorio reggiano. Nel 1690 Filippo, per l'eredità pervenutagli [...] dallo zio materno Ranieri Marescotti, aggiunse il cognome di quest'ultimo al suo. Tra i membri più noti si ricordano Nicola, più volte ambasciatore e insegnante di diritto civile nello studio bolognese ...
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Giurista (n. Bologna - m. ivi 1166 circa), della famiglia dei Gosî. Fu uno dei "quattro dottori" della scuola bolognese dei glossatori, che la tradizione vuole diretti scolari d'Irnerio. M. rappresentò [...] un indirizzo di studî in opposizione a quello sostenuto dal suo contemporaneo Bulgaro, ma non sono sempre chiari i motivi di divergenza tra le due scuole; la tradizione fa di M. il campione dell'equità, ...
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Negozio col quale le parti interessate concordemente dettano l'interpretazione autentica di un anteriore rapporto giuridico il cui contenuto e i cui limiti si presentino dubbî, ovvero chiariscono una preesistente e ambigua situazione in qualche maniera riguardante i rapporti giuridici esistenti tra le stesse parti, e ciò al fine di raggiungere una certezza sulla portata del negozio anteriore ovvero ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] 'hydraulique (Paris 1779, p. 105), in appoggio alle teorie espresse da Guglielmini nel suo Della natura dei fiumi (Bologna 1697).
Ai 'medici delle paludi' vengono ad aggiungersi geografi, studiosi di idraulica, agronomi, che criticano i disboscamenti ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , 17 fra Roma e Milano, 8 fra Genova e Roma, 8 fra Bologna e Roma, 4 fra Torino e Napoli, 4 fra Milano e Napoli, . Gaudenzi, Il monastero di Nonantola, il ducato di Perisceto e la Chiesa di Bologna, in Bull. Ist. stor. ital., 1901-16. nn. 22, 36, 47 ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] . Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti, vol. II, Roma 1967, pp. 67-71; L. Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di Bologna, Bologna 1975-1976, pp. 413-417; M. Fanti, Genesi e vicende del libro di Alfonso Paleotti sulla Sindone, in La Sindone. Scienza ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 71 e n. 5, 88 e nn. 1, 3, 105 e n. 1, 153 e n. 2; V. Alce-A. D'Amato, La biblioteca di S. Domenico in Bologna, Firenze 1961, pp. 45 s.; 67 s., 84, 90, 130; G. Fasoli-G. B. Pighi, Il privilegio teodosiano…, in Studi e mem. per la storia dell'univ. di ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] bolonaise (1680-1730), Roma 2000, pp. 102, 215, 218-220, 387 s., 410; Id., Le collectionneur dans la cité: A. M. à Bologne au XVIIIe siècle, in Geografia del collezionismo. Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo. Atti delle Giornate di studio ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...