FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] , docc. 43/a, 46, 53, 73, 110, 111, 151; b. 1929, docc. 5, 14, 204; b. 1930, doc. 13; b. 1932, doc. 28; Bologna, Arch. univ., Regia scuola superiore di agraria, fasc. E. F.; Roma, Arch. centr. dello Stato, Segr. partic. del Duce, cart. ord. 1922-1943 ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] 301, 357, 383, 396, 436, 672; Il porto di Genova nella mostra di pal. S. Giorgio, Milano 1953, pp. 314-17; C. Cavour, Epistolario, I,Bologna 1962, p. 500; III, Firenze 1973, pp. 92, 110, 114, 116 s., 137, 154; IX, ibid. 1984, pp. 438 s.; M. Minghetti ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] civile, assunto come funzionario dalla Banca Italiana di sconto con un incarico presso l'ufficio organizzazione della sede di Bologna.
Nel 1919 ritornò alla Cassa di risparmio di Ravenna col grado di vicedirettore. Nel frattempo aderì nel maggio del ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] , ad ind.; F. Chiapparino, Note per una biografia imprenditoriale di R. G., in Storie di imprenditori, a cura di D. Bigazzi, Bologna 1996, pp. 357-380; Id., G. in Europa orientale (1908-1915), in Imprenditori italiani nel mondo. Ieri e oggi, a cura ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] volume A scheme of economic theory (ibid. 1965).
Il M. morì a Busto Arsizio il 16 marzo 1971.
Fonti e Bibl.: Bologna, Università degli Studi, Archivio storico, Sezione docenti, ad nomen; necr., in La Prealpina, 18 marzo 1971; V.E. Moroni, rec. a ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] Migone, GliStati Uniti e il fascismo, Milano 1980, ad Ind.; Banca e industria in Italia tra le due guerre, I-III, Bologna 1981, ad Ind.; F. Marcoaldi, M. Pantaleoni, la riforma finanziaria e il governo fascista nel periodo dei pieni poteri, in Annali ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] con lo studio, si laureò nel 1942. Richiamato come sottufficiale dell'esercito, venne assegnato a una unità di stanza a Bologna: poté così continuare a lavorare e a frequentare il mercato granario del capoluogo emiliano.
Intanto gli eventi bellici ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Italia dalla crisi del 1907 all’agosto 1914, Milano 1982; P.M. Lonardo, Gli ebrei a Pisa sino alla fine del secolo XV, Bologna 1982, già in Studi storici, VII (1898), VIII (1899); M. Luzzati, La casa dell’ebreo. Saggi sugli ebrei a Pisa e in Toscana ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] di Francesco lo indica come "mercante fiorentino".
Durante l'esilio del padre, anche il D. si allontanò da Firenze: nel 1386 fu a Bologna, nel 1387 a Venezia finché nel marzo 1388 decise di partire per nove o dieci mesi alla volta di Tana, porto sul ...
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BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] compagnia Stefano e Niccolò Burlamacchi. Dopo la nascita, nel 1531, di un figlio naturale, Carlo, che si laureò a Bologna nel 1554, Vincenzo (che fece testamento nel 1560), rientrato a Lucca, sposò nel 1533 Maddalena di Filippo Calandrini con la ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...