LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] Giorn. stor. della letteratura italiana, V (1885), pp. 175-177; U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio di Bologna, Bologna 1888, pp. 12 s., 15, 18, 21, 24, 27; R. Sabbadini, Cronologia documentata della vita di G. L., in Il ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] di Roma, Accad. Nazion. dei Lincei, Cors. 42.E.17, di Toledo, Capit. 105, 1, e (in copia del sec. XIX) di Bologna, Arcivesc., 44, Aula 2, C.V.42, ed è dedicato al cardinale Paleotti in data 25 febbr. 1570; La Christiana vittoria maritima, poema in ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] al punto di non aver mai insegnato il francese ai figli". La madre, di buona famiglia bolognese, aveva ascendenti di nobiltà ferrarese. Bologna, e più tardi Roma, furono le città in cui più visse il B.: la fanciullezza, gli studi al Galvani dove non ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] Cleopatra.
Fonti e Bibl.: Del C. scrisse un elogioV. Zani nelle Memorie imprese e ritratti dei signori accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. 274 ss.; G. B. Marino, Lettere, acura di M. Guglielminetti, Torino 1966, ad Indicem;F. S.Quadrio ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] il G., come lui stesso ricorda nella Cefalogia, divenne membro, col nome di Sollevato, dell'Accademia dei Vespertini, sorta a Bologna nel 1624. Nelle riunioni dell'accademia - che prendeva il nome dal fatto che i membri si riunivano dopo l'imbrunire ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] sac., Venezia 1606, t. II, p. 417; G.N. Pasquali Alidosi, I Dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina, e d’arti liberali, Bologna 1623, p. 140; J.B. de Lezana, Annales sacri Carm., IV, Roma 1656, pp. 762 s.; C. Ghirardacci, Della Historia di ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] un unico figlio, Ferdinando.
Eletto per la seconda volta fra gli Anziani nel 1616, il B. si trattenne per qualche anno a Bologna, ma nel 1624 era già a Roma alla corte di Urbano VIII. In questa città risiedé fino a tutto il 1632, acquistandosi il ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] Roma, Bibl. Vaticana, cod. Vat. Lat. 3970, cc. 72 ss.; Vat. Lat. 4569, cc. 3-45; Ottob. Lat. 1828, cc. 31-73; Bologna, Bibl. Universitaria, cod. 5217, cc. 1-80; Venezia, Bibl. Naz. Marciana, cod. Marc. Lat. XIV 292, cc. 148-75; Vienna, Bibl. Palatina ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] : da La Città degli amanti, a Oggi domani e mai, a Iride, fino al Mulino del Po e oltre.
Fatto ritorno a Bologna dopo la guerra, Bacchelli era però sempre più attratto da Roma, dove si erano trasferiti amici come Cecchi e Cardarelli. Nel 1918 ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] poetica di Dante con G. D., in Giornale dantesco, XXV (1922), pp. 193-205; G. Albini, G. D., in Dante e Bologna, Bologna 1922, pp. 45-65; G. Lidónnici, Di alcuni giudizi intorno a Dante, il Mussato e l'"ovis gratissima", in Giornale dantesco, XXVII ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...