Medico (n. Padova 1330 circa), figlio di Nicolò (m. 1350 circa; successore di Pietro d'Abano sulla cattedra padovana); nel 1388 insegnò a Bologna, nel 1389 tornò a Padova. Scrisse commentarî a opere di [...] Ippocrate e di Galeno, un Commentarium universum (pubbl. 1531), un consiglio contro la peste (Modus preservandi atque tuendi corpora a peste). Suo fratello Marsilio (m. Pavia 1405) fu professore a Padova, ...
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CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] P. Albertoni e A. Murri, subito dopo la laurea si indirizzò verso la carriera universitaria, segnalandosi ben presto per la tenacia e la serietà che poneva a base del proprio lavoro. Nel 1891 si trasferì ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] mediche, s. 3, V (1844), pp. 66-70; L. F. 1823-1824, in Primo centenario della Società medica chirurgica di Bologna (1823-1923), Bologna 1924, p. 521; L. F. medico, in Saggio bio-bibliografico degli scienziati di Lunigiana, La Spezia 1929, p. 91; R ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] si sa quando sia tornato a Venezia, ma qui lo troviamo sicuramente nel 1407-08, allorché si costruì una casa su un podere acquistato a Murano. A Venezia esercitò la professione medica coltivando contemporaneamente ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] Necrol. in Chirurgia degli organi di movim., LXVIII (1982-83), I, pp. 1-6; in Atti d. Acc. di scienze d. Ist. di Bologna, X (1982-83), pp. 115-125; in Arch. "Putti"..., XXXIII (1983), pp. 465-468; in Giornale italiano di ortopedia e traumatologia, X ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] e chirurgia. Allievo di A. Mensa presso l'istituto di patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria dell'università di Bologna, ne divenne prima assistente e poi aiuto: alla scuola del Mensa, uno dei migliori chirurghi veterinari del tempo, il ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CXIV (1955-56), pp. 266 s.; B. Nardi, Un'importante notizia su scritti di Sigieri a Bologna e a Padova alla fine del sec. XV, in Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 313-320 ...
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BORRI, Lorenzo
Egisto Taccari
Nato a Firenze, da Giovanni Battista e da Ida Cantagalli, il 14 febbr. 1864, frequentò dapprima l'università di Bologna, poi l'istituto di studi superiori di Firenze: qui, [...] dopo la laurea in medicina conseguita nel 1887, rimase ancora per un anno come assistente di G. Corradi presso la clinica chirurgica, prima di essere costretto, per le ristrettezze economiche della famiglia, ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] tra l'altro, l'alta considerazione in cui tenne la pur mutila edizione, curata da C. Manolessi, delle opere di G. Galilei (Bologna 1656), da lui posseduta. Il 13 maggio 1666 conseguì i gradi accademici in filosofia e medicina, avendo come promotori G ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] presso la figlia Daniela.
G. Minelli, Discorso in ricordo del prof. S. L., in Atti dell'Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze fisiche, s. 14, IV (1986-87), pp. 203-207; Il prof. S. L. libero docente di anatomia comparata, in ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...