PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] 1471; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 251-253; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Firenze 1966, pp. 61-63, 80, 193 s., 237 s., 340, 387 s., 391, 397 s., 418-433; S. Caprioli ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] dinnanzi a tutto il popolo riunito nella pubblica piazza; da quel momento furono chiamati cavalieri del Comune.
Il C. morì certo a Bologna, ma non conosciamo con sicurezza la data della sua morte. Molti autori la collocano tra il 1402 e il 1403, ma ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di breve durata, in quanto già il 16 settembre a G. era stato assicurato l'appoggio del re di Francia all'impresa di Bologna, mentre veniva garantita la neutralità della Repubblica di Venezia: il 22 sett. 1506 poté perciò entrare a Gubbio e il 24 a ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] le provv. di Romagna, s. 3, XI (1894), pp. 277-81;L. Frati, M.C., in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, III (1912), pp. 89-103;G. Zaoli, Lo Studio bolognese e papa Martino V,ibid., pp. 146, 149, 159-61;G. Zaccagnini, St. dello Studio ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] , I, pp. 419-424; III, p. 130; IV, pp. 247 s.; V, p. 143; Miscellanea, pp. 45, 65, 318 s.; M. Longhi, Niccolò Piccininoin Bologna (1438-1443), in Atti e memorie d. R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, XXV (1906-1907), p. 303; E ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] al Consiglio comunale e, sebbene fosse uno dei meno votati tra i consiglieri socialisti, il 21 novembre fu eletto sindaco di Bologna con 44 voti a favore, 12 schede bianche e un'astensione (la sua).
Nel discorso d'investitura lo G. sostenne che ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] poi, perso il padre nel 1766, decise di intraprendere la carriera ecclesiastica e il 30 ott. 1769 ricevette, sempre a Bologna, la tonsura.
Intanto si era trasferito a Roma dove, completata la sua formazione giuridica presso gli avvocati P.F. Antamori ...
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ACCURSI, Michele (Michelangelo)
Enzo Piscitelli
Nacque a Roma nel 1802 da Cesare, oriundo di Bologna; laureatosi in giurisprudenza, fu "curiale" del Tribunale della Segnatura di giustizia. Già iscritto [...] in Rass. stor. del Risorgimento, XL (1953), pp. 53-68);L. Pásztor-P. Pirri, L'Archivio dei governi provvisori di Bologna e delle provincie unite del 1831, Città del Vaticano 1956, p. 15;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] uomo d'arme, usata dal B. per sventare quell'insidia che avrebbe potuto recare un grave colpo alla libertà sempre precaria di Bologna.
Venuto a conoscenza della congiura, il B. radunò l'esercito e passò il Reno a Cento, facendo spargere la voce che ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] con sé il M. e quando fu richiesto dal papa di trattare con il signore di Milano la difficile questione di Bologna (la città, restituita da Giovanni da Oleggio al legato pontificio, era rivendicata dal Visconti), l'Acciaiuoli, dopo una prima puntata ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...