Giurista (n. Siena fine sec. 13º - m. ivi 1343 circa), prof. di diritto canonico a Bologna, forse anche a Padova, quindi a Siena (1321-30) e a Perugia, dove ebbe come scolaro Baldo degli Ubaldi; lasciò [...] un trattato De permutatione beneficiorum, con consigli, responsi e dispute ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] 1923, ad Indicem; VIII, a cura di G. Zaccagnini, ibid. 1927, adIndicem; G. Gozzadini, Cronaca di Ronzano e Memorie diLoderingo d'Andalò, Bologna 1851, pp. 45 s., 48 s., 52, 101 s., 103, 105, 106, 107, 179, 181 s., 184-186; L. Frati, Statuti diBologna ...
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, Franco Giurista (Firenze 1912 - 1994). Studioso di diritto civile, fu prof. ordinario nelle univ. di Bologna e Firenze.
Tra le sue monografie, si segnalano: Il riconoscimento dei figli naturali (1940); [...] La cessione del contratto (1950); La transazione (2a ed. 1956); Il comodato. Il mutuo (2a rist., 1957); Il contratto (2 voll., 1986-87); Dell’interpretazione del contratto (1992) ...
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Giurista e uomo politico (Verona 1867 - Roma 1941). Docente di diritto costituzionale all'università di Bologna (1891-1924) e di diritto pubblico comparato a Roma (1925-35). Deputato dal 1904 al 1924, [...] R. fu sottosegretario alla Pubblica Istruzione (1905) e alla Giustizia (1905-06), ministro delle Colonie (1919-21) e della Giustizia (1922). Tra le opere principali: I principi fondamentali della rappresentanza ...
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Giurista abruzzese (sec. 13º). Non abbiamo dati precisi sulla sua vita: studiò diritto, forse a Bologna, e ricoprì certamente cariche pubbliche a Napoli, dove fu anche giudice della Magna Regia Curia. [...] È probabile che abbia pure insegnato nello studio napoletano, come testimonierebbe l'opera sua maggiore, la glossa ordinaria al Liber constitutionum di Federico II, insigne per novità di pensiero e forza ...
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Giuslavorista italiano (n. Ururi 1960). Avvocato, ricercatore di Diritto del lavoro presso l’università di Bologna “Alma Mater Studiorum”, nella stessa università è stato precedentemente titolare dell’insegnamento [...] di Diritto sindacale nel Corso di laurea in Consulente del lavoro, dell’insegnamento di Diritto della previdenza sociale presso la facoltà di Economia e commercio e di Diritto privato presso la facoltà ...
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Giurista (Preore, Trento, 1831 - Pisa 1897), prof. di diritto romano nelle univ. di Pavia (1857), Bologna (1868), Roma (1871), Pisa (1873); socio nazionale dei Lincei (1880); senatore del regno (dal 1892). [...] Il suo nome è legato al rifiorire degli studî sul diritto romano in Italia nella seconda metà del sec. 19º attraverso la divulgazione delle dottrine della pandettistica tedesca. Fece parte (1881) della ...
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(Catania 1931 - Roma 2007). Ha insegnato diritto costituzionale e diritto pubblico nelle univ. di Padova, Bologna e Roma. È stato componente del Consiglio superiore della magistratura (1976-78), nonché [...] giudice della Corte costituzionale (1978-87), divenendone anche presidente (1986-87). Il suo nome è indissolubilmente legato ai rapporti tra ordinamento statale e ordinamento comunitario (Fonti del diritto ...
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FRANCESCO di Accursio
Pietro Torelli
Figlio del glossatore Accursio (I, p. 287, e App.), e anch'egli giurista, nato a Bologna nel 1225, morto ivi nel 1293. Dottore in giovanissima età, insegnò a Bologna; [...] assunse come consigliere; gli affidò uffici di ambasciatore in Francia, a Roma, e altri importanti incarichi. F. tornò a Bologna nel 1281, di dove, assente, era stato bandito con i fratelli come seguace della parte dei Lambertazzi (1274). Riebbe la ...
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MERENDA, Antonio
Giurista del sec. XVII, nato a Forlì nell'ottobre 1578 e morto, forse a Bologna, nel 1655. Insegnò diritto civile a Pisa, a Bologna e quindi a Pavia, ed è noto come autore di un trattato, [...] De cambio nundinali (Pavia 1645), in cui combatteva, in nome del diritto canonico, le opinioni di molti suoi contemporanei sulla legittimità dell'interesse, e, pur non negando che nel lucro cessante potesse ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...