BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] studiò filosofia e teologia per sette anni nel Collegio Romano, addottorandosi infine in diritto civile e canonico a Bologna.
Tornato a Ragusa, fu ordinato sacerdote il 24 sett. 1611, quando era già al servizio dell'arcivescovo F. Tempestivi in ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] e inedite del G. è in G. Boffito, Biblioteca barnabitica, II, Firenze 1933, pp. 163-214. Le principali edizioni delle Opere sono: I-VI, Bologna 1784-91; I-XX, Roma 1806-21; I-VIII, Firenze 1844-51; I-VII, Napoli 1853-56.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Carlo ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] Das Zustandekommen des Textes des Friedens von Konstanz, in La pace di Costanza 1183… Atti del Convegno, Milano-Piacenza… 1983, Bologna 1984, pp. 23-34; A. Ambrosioni, Le città italiane fra Papato e Impero dalla pace di Venezia alla pace di Costanza ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] di medico personale del re Ludovico d'Angiò (anche un altro fratello del F., Bonatto, era medico ed esercitò lungamente a Bologna). I rapporti intrattenuti dal Conversini con il F., che fu per lungo tempo il suo tutore, furono spesso burrascosi dato ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] frati predicatori. L'opera maggiore del M. è la Tabula, in seguito definita aurea, edita per la prima volta a Bologna da Baldassarre Azzoguidi l'11 marzo 1473 (Indice generale degli incunaboli [IGI], 7613; F.R. Goff, Incunabula in American libraries ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] pp. 201, 203).
Tra i molti dati incerti, l'unico dato certo è che G. operò lungamente a Bologna dove tenne scuola, e in Bologna respirò l'atmosfera del primo moto della civilistica irneriana e postirneriana, con le vivaci dispute che percorsero tutto ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] divenne infine vescovo di Spoleto e tale restò sino al 7 febbr. 1695, quando si dimise per dedicarsi completamente alla legazione di Bologna, alla quale era stato preposto il 28 sett. 1693 e dove si trasferi il 22 ott. 1693. Nel complesso il triennio ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] de Sarrant min. prov. d'Aquitaine, in Miscellanea francescana, XLII (1942), p. 126; M.-H. Laurent, Fabio Vigili et les bibliothèques de Bologne au début du XVIe siècle d'après le ms. Barb. lat. 3185, Città del Vaticano 1943, p. 117; A. Chiappini, Fr ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] Nel 1549 entrò nell’Ordine di Sant’Agostino e all’età di circa vent’anni pronunciò la solenne professione. Dopo aver studiato a Bologna e a Milano, si laureò in filosofia e teologia e divenne reggente dello Studio agostiniano di Fermo, nel 1574, e di ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] (il trattato, inedito, esisteva ancora nell'Archivio dell'Ordine, in Roma, nel sec. XVIII, secondo Ossinger, p. 2 11). A Bologna ebbe come maestro Dionisio di Modena (più tardi, dal 1343 al 1344, priore generale dell'Ordine), che lo seguì nella ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...