Frazione di maggioranza del Partito operaio socialdemocratico russo, costituitasi durante il secondo congresso (Londra 1903) e facente riferimento a Lenin. Ritenendo indispensabile la costruzione di un [...] eletta (in cui erano in minoranza). Nel 1918 i b. assunsero il nome di Partito comunista russo (bolscevico), poi trasformatosi (1925) in quello di Partito comunista (bolscevico) dell’URSS, cui la qualifica di b. restò legata fino al 1952. ...
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Esponente social-populista russo (Vjatka 1850 - Parigi 1926). Nel 1917 si schierò contro i bolscevichi nella cosiddetta Unione per la rigenerazione della Russia; ad Arcangelo divenne capo del governo provvisorio [...] controrivoluzionario del settore nordico; nel 1919 cercò di sollecitare a Parigi l'aiuto dell'Intesa; nel 1920 si recò nella Russia meridionale, a Ekaterinodar, dove organizzò il governo del gen. Denikin ...
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RUSSKIJ, Nikolaj Vladimirovič
Alberto BALDINI
Generale russo, nato il 6 marzo 1854, ucciso dai bolscevichi a Kislovodsk il 31 ottobre 1918. Poco dopo la sua nomina a ufficiale partecipò valorosamente [...] alla guerra nei Balcani contro la Turchia (1877-78). Ammesso nello Stato maggiore, fece parte durante la guerra contro il Giappone (1904-05) del comando della 2ª armata in Manciuria. Nel 1903 ebbe il comando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivolta degli operai e dei soldati di Pietrogrado nel febbraio del 1917 porta [...] e alla creazione di numerosi soviet (Consigli eletti da operai e soldati). Ad aprile, con il ritorno di Lenin in Russia, i bolscevichi chiedono la fine immediata della guerra e il passaggio di tutto il potere ai soviet. Dopo il tentativo di colpo di ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] della guerra civile, che infuriò nell’ex impero zarista tra la fine del 1917 e il 1921 opponendo il governo bolscevico e il suo esercito (l’Armata rossa) a governi controrivoluzionari formatisi in successione in varie parti dell’immenso paese, alle ...
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Wang Ming
(pseudonimo di Chen Shaoyu) Politico cinese (n. 1907-m. 1974). Fu leader del gruppo dei «ventotto bolscevichi», studenti cinesi che avevano studiato a Mosca e ritornarono in Cina nel 1930. [...] Dal 1932 al 1937 fu rappresentante del Partito comunista cinese (PCC) presso il Comintern a Mosca. Fu uno dei principali sostenitori del Fronte unito con il Guomindang; dopo il 1945 la sua influenza nel ...
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RENNENKAMPF, Pavel Karlovič
Adriano Alberti
Generale russo, nato in Estonia il 17 aprile 1854, processato e fucilato dai bolscevichi a Taganrog nel maggio 1918. Ufficiale di cavalleria, frequentò la [...] scuola di guerra. Nelle operazioni in Manciuria del 1900-1901 e nella guerra russo-giapponese (1904-1905) si acquistò fama di straordinaria risolutezza e audacia. Discusso per la sua vita privata, fu tuttavia ...
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Scrittore tedesco (Kiel 1898 - Gmund am Tegernsee, Baviera, 1981). Prigioniero di guerra in Russia, coinvolto nella guerra civile fra bolscevichi e "bianchi", al ritorno in Germania diede inizio a una [...] vasta attività narrativa che gli valse il titolo di "cronista" del suo tempo e un successo sproporzionato alle sue effettive qualità letterarie. Alla prima guerra mondiale e agli anni successivi si riferiscono ...
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Neobyčajnye priključenija Mistera Vesta v strane bol′ševikov
Monica Dall'Asta
(URSS 1924, Le straordinarie avventure di Mr. Vest nel paese dei bolscevichi, bianco e nero, 98m a 20 fps); regia: Lev Kulešov; [...] a Mosca, che lo ha aiutato a comunicare con la polizia e gli ha aperto gli occhi circa la vera natura dei bolscevichi. Vest sta per essere derubato di tutti suoi averi quando la polizia interviene e arresta i furfanti. Finalmente in salvo, l'uomo ...
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Scrittore russo (Černavka, Saratov, 1883 - Mosca 1958); militò nel movimento socialdemocratico dal 1906 e partecipò alla guerra civile nelle file dei bolscevichi. È noto soprattutto per il romanzo Cement [...] (1925), poderosa raffigurazione, su sfondo romantico-naturalistico, della ricostruzione sociale e industriale dell'URSS. Tra le altre opere sono da ricordare il racconto Kljatva ("Il giuramento", 1944), ...
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bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...