PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] umanista Paolo Cortesi, che ne fece un interlocutore del De hominibus doctis dialogus, ambientato nell’isola Bisentina sul lago di Bolsena. Rientrato a Roma il 1° marzo 1490, riottenne (16 agosto 1490) l’ufficio di scrittore apostolico e, grazie alla ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] dell'Albornoz, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXV (1902), pp. 373-395; G. Buccolini, Serie critica dei vescovi di Bolsena e di Orvieto, in Boll. della R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XXXVIII (1941-42), pp. 50-52; E. Dupré ...
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BERTRAMO (Tramo) di Lonardo
Eugenio Ragni
Nato probabilmente intorno al 1375, abitò a Orvieto, esercitandovi la professione di notaio: suoi rogiti, recanti date dal 1404 al 1447, sono conservati nell'Archivio [...] pp. 288 ss.; Id., Laudi drammatiche e rappresentaz. sacre, Firenze 1943, I,pp. 335 ss., 368 ss.; A. Lazzarini, Il miracolo di Bolsena, Roma 1952, pp. 33 ss.; Id., Ilcod. Vitt. Em. 528 e il teatro musicale del Trecento, in Archivio stor. ital., CXIII ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] al fondatore dell'Ordine, s. Domenico.
Nel 1318 il D. fu testimone della deposizione relativa ad un miracolo prodottosi a Bolsena, a quanto diceva il beneficato, per intercessione di Ambrogio Sansedoni da Siena, nell'anno della morte di quest'ultimo ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Roma, sarà ordinato sacerdote l'anno successivo), dove ebbe a compagni due futuri "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Castro. Presa nel 1888 a Perugia la licenza ginnasiale, e nell'ottobre del 1891 ...
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FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] nel breve di Leone X in data 23 giugno 1513 che ammette alla successione dei possedimenti aviti sul lago di Bolsena, oltre a Pierluigi, già legittimato nel 1505, il F. stesso ancora illegittimo. La sua legittimazione sopraggiunse cinque anni dopo ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] Neri alla Vallicella. Influenza su di lui ebbe, in numerose occasioni, il «visionario» Giovanni Francesco Parenti da Bolsena, da lui detto «il Vidente». Compose numerosi scritti mistici, nei quali si integrano anche le rivelazioni celesti ricevute ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Viterbo. I loro diritti signorili si concentravano nella parte nord-ovest (Valentano) e nord-est (Montecasuli e Torena presso Bolsena) del contado. Anche se non assursero mai al rango delle quattro più preminenti famiglie nobili della città poste in ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] del L. conosce un vero salto di qualità: nel febbraio 1562 venne nominato commissario apostolico per indagare nella terra di Bolsena circa le accuse di gravi delitti mosse dalla Comunità al governatore, il cardinale Tiberio Crispi, e sugli atti di ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , Statuti e regesti dell'opera di S. Maria di Orvieto, Roma 1891, pp. XII-XIV; G. Buccolini, Serie critica dei vescovi di Bolsena e di Orvieto, in Bull. della Deputaz. di Storia Patria per l'Umbria, XXXVIII (1941), pp. 57-63. Una prima analisi del ...
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vulsinite
s. f. [der. del lat. Vulsinii, antico nome di Bolsena]. – Roccia eruttiva effusiva neovulcanica, alquanto povera di silice, costituita da ortoclasio, plagioclasio basico, pirosseno e poca biotite; è tipica dell’Italia centrale, e...
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...