BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] tardi, assistette "alle spedizioni fasciste contro la camera dei lavoro e agli scontri in piazza San Michele, durante i quali scoppiarono bombe" (cfr. Ritratti su misura di scrittori italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, p. 61). La guerra ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] d'Immacolata Concezion, in ringraziamento dro seguio in Zena ro dì 10 Dexembre 1746 per l'occasion dro Mortâ da bombe restao in Portoria (l'opuscolo è conservato alla Biblioteca civica Berio di Genova nel volume miscellaneo Scritture spettanti al ...
Leggi Tutto
PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] in trasformazione, i versi, disposti nello spazio come in un campo di tensioni, nei modi della poesia concreta, valevano «come bombe che dovessero portare luce in una stanza»; il finale era segnato da un radicale ‘senso del tragico’: «luce ne hanno ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] e calmi, anche se questo importi di morire" (ed. del 1975, p. 78), ecco cioè la guerra-festa ("Scoppiano urlano intorno / bombe, razzi allegrissimi" ecc., p. 471, o invece la guerra-"orrore grande", per la quale si soffre e si cade "senza frutto" (p ...
Leggi Tutto
LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] un nuovo umanesimo, cresciuto sulle rovine della civiltà.
A guerra finita la fabbrica dei Loria, pur devastata dalle bombe e depredata dei macchinari, riprese la produzione, mentre la famiglia ritornò alla villa ancora per metà occupata dai soldati ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] il 1796 e il 1799 a Verona (dove il B. s'era rifugiato ospite del conte Giuliani), inmezzo allo "scoppio delle bombe e de' cannoni" che s'era illuso di aver evitato. All'Europa punita,nella quale si lanciavano aspre invettive contro "il predator ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Fo) che in Argentina, nel 1984, provocò reazioni isteriche nella stampa conservatrice e cattolica, con cortei e lanci di bombe lacrimogene contro i teatri che lo mettevano in scena, a Coppia aperta, quasi spalancata (1983; altro testo firmato ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] . Carteggi con Buzzati, Gadda, Montale e P., Vicenza 2006; P. Dato, Vicentinità, Creazzo (VI) 2007; C.E. Gadda - G. Parise, Le bombe dell’ingegnere, a cura di D. Scarpa, Milano 2015.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio P. (presso G. Fioroni); Arch. P. Le ...
Leggi Tutto
bombe
bombé ‹bõbé› agg., fr. [part. pass. di bomber: v. bombare2]. – Ricurvo, convesso, rigonfio; è termine usato anche in Italia, spec. in sartoria, talora adattato in bombato. Nell’ebanisteria, indica la linea arrotondata e panciuta del...
bomba1
bómba1 s. f. [voce fonosimbolica]. – Nei giochi di ragazzi, ad esempio nel nascondino, il luogo (in alcune regioni tana) da cui un giocatore parte alla ricerca degli altri e a cui tutti tentano, in gara, di ritornare: andare a b., lo...