. Illustre famiglia piacentina che una favolosa tradizione fa discendere da Galvano De Soardi o Sordi, oriundo inglese, liberatore di Costantinopoli dall'assedio dei Saraceni nel 717. E dal serpente (anguis) [...] e Ville, di Travo, di Gazzola e Pigazzano, di Altoé. Il titolo comitale fu conferito al ramo di Podenzano da Bona e da Gian Galeazzo Sforza, il 1° dicembre 1477; al ramo di S. Damiano, in persona di Alessandro, fu conferito il 1° marzo 1683, dal ...
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SAVOIA, Renato di, conte di Tenda
Armando Tallone
Nato circa il 1473, morto il 31 marzo 1525, figlio naturale di Filippo II e di una Libera Portoneri, detto il Gran bastardo di Savoia, legittimato nel [...] 1499. Fu allevato alla corte di Milano presso Bona di Savoia vedova di Galeazzo Maria Sforza, poi all'età di 10 anni seguì il padre presso Massimiliano d'Austria, indi in Francia e infine in Savoia durante la reggenza di Bianca di Monferrato; divenne ...
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Nato a Venezia nel 1473 da casata illustre, ma decaduta, ebbe accurata educazione letteraria. Passato giovanissimo, non si sa per qual ragione, a Corfù, se ne allontanò, presa Lepanto dai Turchi (1499), [...] a Ragusa prima, e poi a Pesaro, dove militò sotto Giovanni Sforza, e tenne scuola di umane lettere per la gioventù desiderosa di Calabria, la Sicilia si portò in Africa, dove visitò nel 1505 Bona, Tunisi, Tripoli e le rovine di Cartagine, e di qui in ...
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Figlio di Maffeo milanese, fu orefice e incisore di conî nella seconda metà del sec. XV. Un documento del 16 giugno 1470 lo indica come autore del disegno e incisore del conio per il doppio ducato in oro [...] di Galeazzo Maria Sforza (1469), una delle più belle fra le prime monete italiane ispirate all'arte del Rinascimento. Di un altro doppio ducato, poi non eseguito, con l'effigie di Bona di Savoia, moglie del duca, diede pure il disegno Ambrogio. Gli è ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] impegno costante è nel senso di favorire in ogni modo gli sforzi di Innocenzo X e del nuovo segretario di Stato, Giovanni suo pontificato sono nei diari di Fulvio Sernanzio e Pietro Paolo Bona, maestri delle cerimonie (Vat. lat. 12.334-12.335 e ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , passim; per i rapporti col Pallavicino, I. Macchia, Relazioni fra il p. Sforza Pallavicino e F. Chigi, Torino 1907; per i rapporti con il Bona, L. Ceyssens, Le cardinal Jean Bona et le jansénisme. Autour d'une récente étude,in Benedictina, X (1953 ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] poco tempo dopo il suo avvento al trono e la figura giacente di Bona di Francia (la testa è conservata ad Anversa, Mus. Mayer van den incamerò per diritto di successione l'intera biblioteca Visconti-Sforza. Sino a questa fase la raccolta reale fu ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Che dirne? "Sunt mala mixta bonis, sunt bona mixta malis". È come constatare che non tutto Cozzi, Milano-Napoli 1969, s.v.
Storia del concilio di Trento ed altri scritti di Sforza Pallavicino, a cura di M. Scotti, Torino 1974, pp. 200-380 passim.
P. ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è rigorosamente lineare: "idcirco enim licet in eo quod sint bona sint, non sunt tamen similia primo bono, quoniam non quoquo il canto o l'uso di qualche strumento, bensì chi si sforza di dare un'interpretazione razionale dei fatti musicali (I, 34), ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] apostolico, quale, come dovete sapere, fu caro amico de la bona memoria de Cosmo et degli altri vostri", Arch. di Stato di della decade IV, perlomeno fino alla pace di Lodi (v. lettera a F. Sforza, 28 genn. 1463, cit., p. 212: "dicte due parti [sc. ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...