Nato a Padova nel 1474, morto ivi il 15 febbraio 1558, fu il primo lettore dei semplici in Italia (1533). È sua gloria l'aver fondato il celebre orto botanico della università di Padova, con criterî degni [...] . XVI. Il B., autore dei Commentarî dei libri delle piante di Aristotile, rimasti inediti, fu ritenuto sommo nella conoscenza dei semplici. A lui il Neck dedicò il genere Bonafedia (1790), delle Leguminose, che però ora fa parte del genere Amorpha. ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] Roma in utroque iure nel 1492. Nello stesso anno entrò al servizio del nipote di Alessandro VI, Giovanni Castelar, che lo inviò di lì a poco suo vicario nell'arcivescovato di Trani. Nel breve periodo di ...
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BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] Nominato più tardi professore straordinario di medicina teorica "in tertio" a far le veci di P. Noale (l'anno di nomina è sconosciuto; ma risulta, dai rotuli universitari, che insegnava nell'anno 1524), ...
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BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] . e dal fratello Pierino, e del testamento, rogato il 14 marzo 1373, di Pierino, che attesta una notevole fioridezza economica della famiglia Bonafede (in esso si sommano legati e lasciti per un totale di 1.209 lire e 1.100 ducati d'Oro: cento ducati ...
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Uomo politico italiano (n. Mazara del Vallo, Trapani, 1976). Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza e il dottorato di ricerca in diritto privato, è diventato avvocato civilista. Attivista del Movimento 5 stelle sin dalle origini, nel 2013 è stato eletto alla Camera dei Deputati, e durante la legislatura ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente della Commissione Giustizia. Nel 2018 è stato ...
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Botanico (Padova 1474 - ivi 1558); fu il primo lettore dei Semplici dell'università di Padova (dal 1533 al 1549), dove nel 1545 fondò l'orto medicinale e raccolse una collezione di droghe. Fu il primo ad insegnare la farmacognosia come scienza e precisamente quale ramo delle scienze naturali, non limitandosi quindi alla semplice interpretazione dei testi classici. Autore dei Commentari dei libri delle ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] 16; Arch. di Stato di Trieste, I. R. Direzione di Polizia (1815-1818). Atti vari relativi ai fratelli G. Oddo e F. Bonafede; Arch. di Stato di Vienna, Informationsbüro 1870, b. 20, n. 70/dep. II; G. Di Pietro, Illustraz. dei più conosciuti scrittori ...
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Medico (Busseto 1686 - Verona 1745). Dopo aver compiuto gli studî medici a Parma, diede inizio a un'irrequieta quanto fortunata attività di lavoro, che lo portò a viaggiare per tutta l'Europa, spesso assieme a compagnie di comici. Soggiornò a Roma, Londra (dove rimase tre anni e pubblicò, nel 1710, un Breve trattato della peste e sua origine), Copenaghen, Pietroburgo, Stoccolma, Amsterdam, Lisbona. ...
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VITALI, Bonaventura Ignazio Bonafede, detto l'Anonimo
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Busseto il 5 luglio 1686, morto a Verona il 2 ottobre 1745. Compì gli studî medici a Parma, poi si recò a Roma, [...] quindi in Inghilterra dove rimase tre anni e pubblicò un Breve trattato della peste e sua origine (Londra 1710). Viaggiò tutta l'Europa, soggiornò a Copenaghen, a Pietroburgo, a Stoccolma, poi ad Amsterdam ...
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Norvegia
Adolfo Cecilia
Cecilie Wiborg Bonafede
Regione scandinava, nella quale l'elemento germanico, giuntovi ai tempi delle grandi migrazioni, ebbe il sopravvento sugli aborigeni, i quali furono [...] incorporati o emarginati.
Verso la metà del sec. IX iniziò un processo di unificazione nazionale, rinsaldato poi dalla cristianizzazione che si sviluppò nei due secoli successivi. Nei secc. XII e XIII ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
ferramentista s. m. e f. Chi si occupa della lavorazione, del montaggio e della riparazione delle ferramenta. ♦ Denuncia Carmelo Marchese, ferramentista: «ma non ci hanno presentato ancora alternative». Si tratta di un immobile di 5.400 mq nella...