Abate e scienziato (Scandiano 1729 - Reggio nell'Emilia 1813). Prof. di fisica a Reggio, rettore del collegio di S. Carlo a Modena e prefetto dell'orto botanico, è noto per le sue osservazioni sulle correnti protoplasmatiche nelle piante (Sulla circolazione del fluido scoperta in varie piante, 1776) ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] tra corpo calloso e fornice; il piemontese Alfonso Corti, che eseguiva a Vienna quei fondamentali studî sull' contenente. Dimostrò che le correnti endocellulari, già vedute da BonaventuraCorti, si effettuano nel protoplasma, e che nelle piante ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] della biologia.
Cenni storici. - Uno dei precursori della citologia, e dei più grandi, fu un naturalista italiano, BonaventuraCorti il quale, alla fine del '700, studiando al microscopio le cellule vegetali viventi, scoperse che queste sono percorse ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] del greco e del francese per i convittori del seminario-collegio della città. Colleghi docenti furono BonaventuraCorti e Felice Luigi Balassi, mentre fra gli allievi si distinsero presto Giambattista Venturi e Angelo Mazza. Insoddisfatto ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] restava come collegio di educazione ma limitato al corso di studi umanistici. Rangoni operò insieme al naturalista BonaventuraCorti, cui affidò dal 1777 un radicale riordino dell’istituto con l'introduzione dell’italiano come lingua d ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] -collegio di Reggio Emilia, ambiente influenzato dalle correnti illuministiche, dove studiò logica, metafisica e geometria con BonaventuraCorti e, dal 1758, fisica e greco con Lazzaro Spallanzani. La sua formazione, sia storico-letteraria, sia ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] conoscere anche all'estero, se è vero che rifiutò nel 1785 un analogo ufficio presso la corte di Russia. Per un certo periodo, durante il rettorato di BonaventuraCorti (1777-1798), insegnò pure nel collegio S. Carlo.
Dopo l'anarchismo giovanile e il ...
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PROTOPLASMA (dal gr. πρῶτος "primo" e πλάσμα "materia")
Giuseppe MONTALENTI
Luigi MONTEMARTINI
Nome introdotto da J. E. Purkyně (1840) per indicare la sostanza di cui sono formati i giovani embrioni [...] corpuscoli più grossi (cromatofori e nucleo) che vi sono inclusi. Il primo a descrivere questo fenomeno fu l'abate BonaventuraCorti che l'osservò nell'interno delle cellule di certe alghe del gruppo delle Caracee. Talora, come nelle cellule di molte ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] primavera e in autunno, più o meno nello stesso luogo" (Adanson 1767, p. 569). Il fenomeno è analizzato anche da BonaventuraCorti (1729-1813) e dallo stesso Fontana, fra gli altri, e nel 1778 Diderot elabora in proposito, nel contesto di una serrata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] dell’organico all’inorganico. Gli scienziati che abbiamo scelto di ricordare, Fontana, Spallanzani e, come vedremo tra breve, BonaventuraCorti (1729-1813), sono stati selezionati, tra gli altri che si sono occupati del tema, proprio in ragione delle ...
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