Scrittore e critico italiano (Bagnorea, od. Bagnoregio, 1896 - Roma 1968). Autore la cui opera è dominata dal contrasto tra morbida sensualità e vigile coscienza morale, tra l'egocentrismo e l'anelito a superarlo attraverso la comprensione degli altri e della natura.
Vita
Fu direttore (1925-29) del Gabinetto scientifico-letterario Vieusseux; lettore (1933-37) nelle univ. di Brno e Bratislava; dal ...
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WERFEL, Franz
BonaventuraTecchi
Scrittore tedesco, nato a Praga il 10 settembre 1890; vive a Vienna.
Cominciò giovanissimo con libri di liriche (Weltfreund, 1911; Wir sind, 1913; Einander, 1915) e [...] un mondo di realtà e di leggenda, non privo di suggestiva grandezza.
Bibl.: R. Specht, F. W., Vienna 1926; L. Mazzucchetti, in Leonardo, febbraio 1934, ottobre 1936; E. Rocca, in Pegaso, marzo 1930; B. Tecchi, in Gazzetta del popolo, 5 ottobre 1931. ...
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Poeta e scrittore tedesco, nato a Riga il 16 settembre 1892.
La fama di B. che, inizialmente sotto l'influsso del misticismo russo, si va gradualmente accostando alle forme di un cattolicesimo caro ai romantici tedeschi, data dagli ultimi anni della seconda Guerra mondiale. Meglio che nelle poesie, pur soffuse da un sincero afflato religioso (Die Rose von Jericho, 1936), la sua notorietà è affidata ...
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Poeta tedesco, nato a Ratisbona il 17 febbraio 1892, mutilato della prima Guerra mondiale.
Britting vale anche come scrittore di brevi prose e di racconti: fra le prime Das Duell der Pferde che, tradotto [...] in italiano da B. Tecchi (Il duello dei cavalli) fu largamente ammirato in Italia per certa nuova e splendente crudeltà delle immagini nella ferocia di un duello fra due stalloni; fra i secondi, notevoli i volumi Der bekränzte Weiher, 1937, e Das ...
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Scrittore e critico svizzero, nato a Winterthur il 14 giugno 1889. Insegnò lungamente alla Töchterschule di Zurigo, docente universitario nella stessa città.
È forse il più fine scrittore di argomenti culturali e il critico più acuto che abbia dato in questi ultimi anni la Svizzera tedesca. Conoscitore della storia e della letteratura dei principali paesi europei, fornito di buoni studî filologici, ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
BonaventuraTecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] . ital. Opere e lettere, a cura di G. Martegiani, Lanciano 1916; Scritti di poesia e di estetica, a cura di B. Tecchi (con introd.), Roma [1934].
Bibl.: E. Dessauer, W.'s Herzenserg., in ihrem Verhältnis zu Vasari, in Studien z. vergl. Literaturgesch ...
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Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se [...] signora (1983); L'ingegner fantasia. Lettere a Ugo Betti 1919-1930 (1984); A un amico fraterno. Lettere a BonaventuraTecchi (1984); Lettere a Gianfranco Contini a cura del destinatario 1934-1967 (1988). Da ricordare l'ed. completa delle Opere ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] Baldini; le Poesie (Palermo 1949) di Arturo Onofri, curate in collaborazione con Girolamo Corni; le Opere (Milano 1974) di BonaventuraTecchi.
Il B. morì a Roma il 29 novembre 1974.
Nel 1975, un anno dopo la scomparsa, Eurialo De Michelis, Biagia ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , nel suo lavoro di scavo della crosta di egocentrismi che segnano i protagonisti di Gli egoisti (1959) di BonaventuraTecchi, fallendo con alcuni ma guidandone altri, per echi paolini e agostiniani, sulla strada della conversione. Atmosfera di ...
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