ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] la Curia romana per ottenere da due cardinali (uno era Bonaventura da Bagnoregio) e da altre personalità, come il ministro generale dei francescani Giovanni da Vercelli, delle lettere di raccomandazione per Ottocaro II e il suo influente consigliere ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] maggiore raffigurò S. Francesco che presenta a Cristo crocifisso s. Chiara, s. Luigi di Francia e s. Elisabetta d’Ungheria; nei pannelli laterali S. Bonaventura da Bagnoregio e S. Lorenzo da Brindisi. Inoltre realizzò i quadri con L’Annunciazione per ...
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MAESTRO di S. FRANCESCO
S. Romano
Nome con cui si indica comunemente, in relazione alla tavola con S. Francesco (Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. Maria degli Angeli), l'anonimo artista attivo [...] -139, 203), e non quella con l'apparizione dello stesso Cristo crocifisso, riportata dalla Legenda maior (XIII, 1-10) diBonaventura da Bagnoregio, redatta nel 1260-1263, l'unica ammessa dopo il 1266 (Cannon, 1982; Brenk, 1983). L'affresco ha dunque ...
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sempre (sempre mai)
Ugo Vignuzzi
Avverbio di tempo, di frequenza media nell'opera dantesca: 2 casi nella Vita Nuova, 21 nelle Rime, 78 nel Convivio (di cui uno in integrazione, in IV XX 7), e 77 nella [...] foco d'amor par sempre ardente (da confrontare con Pd XXVI 15), e Pd XII 129 Io son la vita diBonaventura / da Bagnoregio, che ne' grandi offici / sempre pospuosi la sinistra cura; infine Fiore CXXXVIII 3 gentil madonna preziosa, / che sempre foste ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] filosofia; esso fu scandito dalla teologia dei commenti ai Libri Sententiarum, di Pier Lombardo, e dalle grandi figure di Tommaso d’Aquino e diBonaventura da Bagnoregio. Due interpretazioni della Scolastica vengono respinte da Perrone: quella che la ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] Laurent ha identificato, nel catalogo dell'antica biblioteca del convento di S. Francesco a Bologna, la descrizione di sermoni attribuiti alla paternità congiunta di G. e Bonaventura da Bagnoregio (ms. Barb. lat. 3185 della Bibl. apost. Vaticana): l ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] , Bibl. Laurenziana, S. Croce IX, plut. XIII dext., ove F. è messo in relazione agli studi compiuti da Bonaventura da Bagnoregio, che fu maestro reggente dello Studio generale francescano di Parigi dal 1253 al 1257.
Per gli anni successivi al periodo ...
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SETTESOLI (Settesogli, Sette Sogli, Septemsoliis de) Jacopa, beata
Alfonso Marini
SETTESOLI (Settesogli, Sette Sogli, Septemsoliis de) Jacopa, beata. – Nacque forse prima del 1190 (dato che il primogenito [...] si svolse prima del 19 luglio 1228 (bolla di canonizzazione di Gregorio IX Mira circa nos, in Bullarium franciscanum..., a cura di I.H. Sbaralea, 1759, I, XXV, pp. 42-44). Bonaventura da Bagnoregio racconta che Francesco donò a Jacopa un agnellino ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] diffusione. A lungo attribuito a s. Bonaventura da Bagnoregio, lo Stimulus amoris venne definitivamente assegnato a G. solo nel sec. XIX grazie alle ricerche filologiche di G. Sbaraglia e dei padri di Quaracchi.
Tra le testimonianze medievali della ...
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averroismo
Cesare Vasoli
Con questo termine, non del tutto proprio, si suole indicare quella corrente o tendenza del pensiero filosofico occidentale dei secoli XIII e XIV che, in sede di interpretazione [...] manifestasse e maturasse poco dopo il 1260, se nel 1267 Bonaventura da Bagnoregio poteva già attaccare duramente gli averroisti. Nel 1270, poi, il vescovo di Parigi Stefano Tempier condannava esplicitamente quindici tesi sostenute da alcuni maestri ...
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serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...