Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] , Proposta per Guido Giudice, "Rivista di Cultura Classica e Medioevale", 7, 1965, pp. 453-466.
F. Bruni, BoncompagnodaSigna, Guido delle Colonne, Jean de Meung: metamorfosi dei classici nel Duecento, "Medioevo Romanzo", 12, 1987, pp. 103-128 ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] (è il caso del Cum plurima tempora di Pier della Vigna, e in questo senso vanno gli insegnamenti della RotaVeneris di BoncompagnodaSigna). Vengono invece composte ben due 'commedie elegiache', dal sapore erotico e comunque profano (Riccardo ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] dell'erudito, nella bibl. di Montecassino, e immotivata la menzione del B. a proposito della Rota Veneris (che è di BoncompagnodaSigna) in T. Graesse, Trésor deslivres rares et précieux, I, Dresde 1859, p. 485.
Trascurato, come la maggior parte dei ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] epitafio della E.), 386-395, 396-401 (lettera della E. ad Innocenzo III e risposta di quest'ultimo, raccolte daBoncompagnodaSigna e da lui inserite nel libro I della sua Rethorica antiqua); Acta sanctorum ... Maii, II, Parisiis-Romae 1866, pp. 597 ...
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Donne ch'avete intelletto d'amore
Mario Pallaglia
Canzone della Vita Nuova (XIX; Rime XIV), tutta di endecasillabi, di 5 stanze (l'ultima costituisce il congedo), con piedi e volte, concatenatio e combinatio, [...] fé se non la crede " (son. Io voglio del ver la mia donna laudare), da ricondurre, a lor volta, a un ‛ tòpos ' della lirica cortese, come i vv proprie forme di transumptio (che, secondo BoncompagnodaSigna, esprime anche un " inenarrabilis mentis ...
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MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] Campania. In un ulteriore diploma dello stesso sovrano, dato da Messina l’11 maggio 1197, figura un Leo comes M. Vendittelli, «Romanorum consules». Riflessioni su un passo di BoncompagnodaSigna, in La nobiltà romana nel medioevo, Atti del Convegno, ...
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ars dictaminis
Mario Pazzaglia
La teoria letteraria di D. appare saldamente radicata alla tradizione retorica e dittatoria, che egli sembra avere assorbito, oltre che dal Tresor e dalla Rettorica di [...] e tardo Duecento; allo svincolarsi di essa dall'applicazione prevalente al dettato giuridico e notarile (ancora evidente in BoncompagnodaSigna) in corrispondenza con una nuova idea e un uso nuovo della retorica connesso alle esigenze politiche e ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] . 26-28 61 s., 64 s., 67, 101 s., 128 s., 132; M. Vendittelli, «Romanorum consules». Riflessioni su un passo di BoncompagnodaSigna, in La nobiltà romana nel medioevo, Atti del Convegno internazionale, Roma, 20-22 novembre 2003, a cura di S. Carocci ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] Bologna in materia di decime, datato agosto 1207. La menzione di Pillio contenuta nell’Oliva di BoncompagnodaSigna è stata datata al 1213 da una parte della storiografia sulla base di studi di inizio Novecento ripresi acriticamente dal Fried (Fried ...
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ROLANDINO da Padova
Marino Zabbia
ROLANDINO da Padova. – Nacque a Padova nell’anno 1200, come narra nel prologo della sua Cronica. Della sua famiglia sappiamo solo che il padre esercitava il notariato [...] del racconto, Rolandino afferma di avere conseguito nel 1221 l’officium magistratus allo Studio di Bologna sotto la guida di BoncompagnodaSigna (Vita e morte..., a cura di F. Fiorese, 2004, p. 440). Di un magister di grammatica e retorica di nome ...
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