contrasto
. La tecnica medievale del c. ma non l'uso concreto dei modi anche formali del componimento poetico dialogato, che pur era senza dubbio nelle conoscenze letterarie di D. (il quale cita nel [...] : la disputa tra s. Francesco e il diavolo per l'anima di Guido daMontefeltro (If XXVII 112-123), quella tra l'angelo e il diavolo per l'anima di BoncontedaMontefeltro (Pg V 104-108).
Per la stessa presenza di elementi caratteristici del dibattito ...
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traviare
Nel senso proprio e concreto di " portare fuor di strada ", nella domanda che D. rivolge a BoncontedaMontefeltro, il cui corpo non fu più trovato dopo la battaglia di Campaldino: Qual forza [...] o qual ventura / ti travïò sì... / che non si seppe mai tua sepultura? (Pg V 92) ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] pregare per lui, e che poi si presenta con il proprio nome: «Io fui di Montefeltro, io son Bonconte» (Purg. V, 88). Rispondendo a una domanda postagli da Dante, Buonconte passa dunque a raccontare la propria morte: ferito nella gola, si allontanò dal ...
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Montefeltro, Guido da
Aldo Rossi
Il nobilissimo nostro latino Guido montefeltrano, come lo qualifica D. in Cv IV XXVIII 8, d'accordo con le note referenze dello stesso tenore di Salimbene (ediz. Scalia, [...] alla quale interviene fra gli altri Malatesta da Verucchio, convince il Montefeltrano, ormai settantaquattrenne, a entrare nell' . Francesco (che fa pendant con la disputa sull'anima di Bonconte: cfr. Pg V), giudizio finale di Minosse. La conversione ...
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Montefeltro
Giorgio Baruffini
Il territorio posto intra Orbino / e 'l giogo di che Tever si diserra (If XXVII 29-30).
All'inizio del '200 la regione appare in gran parte controllata dai conti di M., [...] e i riferimenti ai suoi conti: Guido, Galasso, Bonconte e Federico (per i quali si veda alle singole da Serravalle (morto nel 1445), commentatore e traduttore in latino della Commedia, si formò culturalmente e compì la sua opera fuori dal Montefeltro ...
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Montefeltro, Galasso da
Giuseppe Inzitari
Signore di Cesena, cugino di Guido padre di Bonconte. A quest'ultimo G. successe come podestà di Arezzo dopo la battaglia di Campaldino (11 giugno 1289); e [...] c[u]i non è ancora [ne]l cuore... Galasso di Montefeltro?
G. volle governare Cesena non come signore ma come podestà non era libero comune nella pienezza del suo significato, era da riferirsi a qualcosa d'intermedio ‛ tra signoria e stato franco ...
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Montefeltro, Federico da
Giorgio Baruffini
Figlio di Guido e fratello di Bonconte, succedette al padre e allo zio Galasso come guida del ghibellinismo marchigiano, senza peraltro rinnovarne i successi.
Dopo [...] Niccolò da Prato in difesa di fra' Bernardino da Montepulciano . e F.; se D. fu nel Montefeltro, è probabile che fosse ospitato alla corte rintracciabile nell'opera dantesca è l'affermazione di Bonconte, d'altra parte assai generica, Giovanna o altri ...
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Montefeltro, Antonio da
Luigi Michelini Tocci
Figlio di Federico Novello da M., nato circa il 1345, morto nel 1404.
Uomo di guerra e politico abilissimo, seppe inserirsi autorevolmente nelle lotte dei [...] il monumento imperituro elevato dal poeta a Guido il Vecchio e a Bonconte. Probabilmente fu al tempo di Antonio che entrò nella libreria di corte assai modesto, quei componimenti, scoperti e pubblicati da Bartolomeo Borghesi, sono tutti un tessuto di ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] soldo), Antèlami (Razza Dormello Olgiata), Braccio da Montone (Razza Spineta), Diacono (Neni da Zara), Varano (Razza del Soldo), Appiani, Ruysdael e Hogarth (Dormello-Olgiata), Bonconte di Montefeltro (Razza Spineta), Ortis e Ardale (Carlo Vittadini ...
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portare [porte, II singol. pres. cong.]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre con larga frequenza, in riferimento sia a cose, materiali e non, sia a persone. Si presta a vari usi; ma quasi tutte le occorrenze, [...] portò un lacerto (XXII 72); e nella contesa per l'anima di Bonconte: Tu te ne porti di costui l'etterno, Pg V 106 (dove di un demonio che ‛ porta ' a Minòs l'anima di Guido daMontefeltro.
In Pg XXIV 131 il verbo significa " far arrivare " (ben ...
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