MAZZOLINI, Raule.
Anna Falcioni
– Nacque probabilmente tra gli anni Venti e Trenta del secolo XIII. Tale data è parsa la più plausibile considerando che nel 1278 il M. aveva un figlio, Guido, in grado [...] la cattedrale di Cesena, alla presenza dell’arcivescovo di Ravenna Bonifacio e di Guido vescovo di Rimini. Al termine della Bagnacavallo.
Del resto le discordie intestine in ambito cesenate rappresentavano la base di un antagonismo più vasto tra ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] negli anni del pontificato di Bonifacio, con cui culmina in Roma il processo di ascesa al potere delle famiglie del contado a per l'educazione morale, per raggiungere un ben più vasto pubblico, cui può offrire un tipo di insegnamento abbastanza ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] Malatesta e si consegnò al Belvisi All'inizio del giugno seguente, dopo che anche i Malatesta erano Comune, lasciavano alla città un vasto margine di autonomia, ma furono aveva lasciato, come suo rappresentante, Bonifacio da Civitavecchia. Il 15 apr. ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] isola di Tavolara, nella quale erano imbarcati il conte Bonifacio Della Gherardesca di Donoratico e settanta cavalieri diretti in tutte in legno. L'anno precedente la nomina del D., tuttavia, un vasto incendio distrusse gran parte delle case e della ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] IV, ottenendo che il pontefice inviasse in Corsica Mariano di Norcia in soccorso del vescovo di Potenza. Di quest'ultimo, anzi, il D. fu nel 1446 detta fino al distretto; di Bonifacio: in quel vasto territorio montagnoso e boschivo, terra ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] di una nave che il proprietario, Bonifacio Pevere, cedette sempre agli emissari del re (3 maggio 1269). Parallelamente appaltarono l'estrazione del ferro nell'isola d'Elba; nel 1298 acquistarono dal vescovo d'Albenga un vasto territorio, comprendente ...
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SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Primogenito di Guido, capostipite del casato (la cui discendenza dai visconti cittadini, talvolta ipotizzata, non è sufficientemente provata), e di Alda, di cui s’ignorano [...] dunque, in quel vasto mondo del lucro e del guadagno per certi versi tipico della società genovese del tempo. Da Oberto, Nicola, Guglielmo, Giovanni e Bonifacio.
La morte sopraggiunse dopo il 15 gennaio del 1192, quando Oberto, assieme a Grimaldi ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] temperamento e tra le prime interpreti dell'Oberto, conte di San Bonifacio di G. Verdi.
Esordì il 26 dic. 1876 al dimostrazione del suo talento interpretativo. La grande versatilità gli consentì di arricchire ulteriormente il suo già vasto repertorio ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] di Carpi Bonifacio Bellentani il 9 maggio 1515, in cui, preannunciando l'arrivo del modello della collegiata convento, di pianta quadrata, di cui le fonti lodano il vasto chiostro d'impianto rettangolare, d'ordine tuscanico (Cabassi, p. 79 ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] il cardinale legato di Romagna Bonifacio Caetani, gli assicurava di poter A questo punto dell'intensa attività poetica del C. cade l'episodio che servì di Galiera. Fu ricordato con simpatia nel vasto ambiente artistico di cui aveva fatto parte: ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...