VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] venivano in aiuto di Carlo d'Angiò. Donde più vaste complicazioni diplomatiche e militari e urto di altri interessi, Martino IV aveva investito del regno d'Aragona, dalle trattative che menarono agli accordi del 1292 tra Bonifacio VIII e Giacomo II d ...
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UMBERTO I conte di Savoia
Armando TALLONE
Chiamato per la prima volta blancis manibus, dalle bianche mani, in una cronaca del sec. XIV; più comunemente detto Biancamano. Si può considerare come il vero [...] al passo del Gran S. Bernardo ricevette le milizie italiche condotte fin là per ordine dell'imperatore dal marchese Bonifacio di Toscana infatti già esercitava la sua sovranità su un vasto territorio, accresciuto poi dalle donazioni fattegli da ...
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NILO di Grottaferrata, santo, detto anche di Rossano
Silvio Giuseppe Mercati
Nato verso il 910 da una delle prime famiglie di Rossano, ricevette un'educazione molto accurata. A trent'anni dopo grave [...] di S. Agata, ai piedi del Tuscolo. Avuto in dono dal conte Gregorio di Tuscolo un vasto possedimento, gettò fra i ruderi di tre suoi monaci fatti schiavi, a Leone abbate dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino in favore di S. Adalberto di Praga ...
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MAIDSTONE (A. T., 47-48)
Lina GENOVIE
F. G. RENDALL
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Kent, situata 60 km. a ESE. da Londra, stazione della ferrovia Rochester-Ashford. Il centro si [...] i cui arcivescovi vi ebbero un'importante residenza in un vasto palazzo del sec. XIV, ancora esistente in gran parte. Nel 1395 diversi begli intagli lignei e notevoli stalli del tempo. L'arcivescovo Bonifacio fece costruire nel 1260 un ospedale per ...
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GIACOMO Capocci da Viterbo, beato
Guido Calogero
Agostiniano, scolaro di Egidio Romano e suo successore, nella cattedra dell'università di Parigi, dal 1291 o 1292. Nel 1302 arcivescovo di Benevento [...] christiano: vasto trattato politico, composto nel 1302, che, sulle tracce del De regimine principum e soprattutto del De sulle orme dottrinali di Egidio, dalla bolla Unam Sanctam di Bonifacio VIII.
Bibl.: A. Gandolfo, Diss. de script. augustin ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] trovava ad esempio una delle espressioni di più vasta portata nel carattere sacro del doge (63) lo studio di Sinding-Larsen di una teologia della Salvezza. Nei pannelli laterali del trittico di Bonifacio, dipinto verso il 1540 per la camera ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] fa cattedratico d'esposizione e riflessione storiche a vasto raggio, mentre le stesse relazioni più impegnate degli [...] (Roma 1603 e, di nuovo, 1624) del veneziano Giovanni Pomodoro, Bonifacio Brandolini, pur'egli veneziano, pubblica il Saggio di ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] piedi una Venetia fatta con singolar maestria. Dall'un canto del tripode fosse un Leone, figurato per un S. Marco, Barbarie Ottomana, avida d'ampliare il suo vasto Impero [...] e perché si compiacia S.D e il Romiti, il Bonifacio e il Michiele, Gian ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] diverse, il vicario del patriarca Bartolomeo Zender, don Giovanni Giuseppe Piva e don Scipione Bonifacio).
Alcuni, pochi, di convergenza in processi di costruzione di un più vasto conglomerato statuale italiano avente nucleo forte in Lombardia, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] inevitabilmente, lo sviluppo del lanificio veneziano aveva accresciuto di una `voce' importante il già vasto contenzioso tra Venezia . Così accadde, ad esempio, nel 1394, quando Bonifacio IX vendette il castello di Castrocaro presso Forlì al ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...