GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] rimase almeno fino al 21 genn. 1100, come conferma un documento di esenzione dal pagamento di pedaggi concesso dal marchese BonifaciodelVasto. In ogni caso, l'incontro con i due messi non fu casuale, come sembrerebbe invece suggerire il racconto di ...
Leggi Tutto
CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] VII gli affidò anzi un incarico di fiducia: doveva, insieme con i vescovi di Asti e di Alba, distogliere il marchese BonifaciodelVasto dal proposito di sposare una cognata.
In quegli anni si accentuarono i legami di C. con Enrico IV. Fu al suo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] dunque riuscito ad eliminare le cause profonde di contrasto e di vasto malcontento, e difatti la situazione interna di Roma continuò ad Senato sul finire del 530, e del Libellus quem dederunt presbiteri LX post mortem Dioscuri Bonifacio papae, l' ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , portato a condannare come corrotta la Chiesa del tempo ed a giudicare illegittimo papa Bonifacio VIII. Quest'ultimo motivo si cambiò assai per tempo in un problema di natura ecclesiologica, di vasta portata e molto pericoloso: quello dei rapporti ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] si trattenne alla corte del governatore spagnolo di Milano, Alfonso d'Avalos, marchese delVasto, come ambasciatore della Repubblica avere otto fiorini d'oro. Una lettera indirizzata al Bonifaciodel 31 marzo 1575 è l'ultima testimonianza di mano sua ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , Umberto di Silvacandida e Bonifacio, cardinale vescovo di Albano. VII e la disciplina canonica, cit., p. 163).
Se del rapporto tra G. VII e l'Impero si è già largamente Impero, ma con un'ecumene più vasta, la Christianitas che proprio perché tale ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] editore Antonio Gadaldini e il canonico Bonifacio Valentini. Ercole Il affidò una il Caro, il C. compone le Giunte alle Prose del Bembo:nel '72, ad opera di Giovanni Maria Castelvetro che ne emerge è molto più vasto, ricco e diversificato che in ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] a disposizione da Roma e da Girolama Orsini, in una vasta opera di recupero e di consolidamento dei benefici ecclesiastici veneti Cotto, Bonifacio Cherubini, Curzio Frangipane e Annibal Caro, i due ultimi espulsi in seguito alla riforma del conclave ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Gonzaga, sorella di Guglielmo e vedova del marchese di Pescara, da Vasto, per Loreto - e qui, annota XI, Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, Due stampe… di N. Bonifacio…, in Arch. stor. per la Dalmazia, XX (1935), p. 493; Mostra iconografica ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] vol. XI, p. 584), rivelò ad un pubblico più vasto la statura intellettuale del D'Annibale. Anche il futuro Leone XIII, a quel tempo arcivescovo conferendogli il 27 maggio il titolo dei SS. Bonifacio ed Alessio. In quell'occasione il papa lo ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...