DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] convocato a Roma da Bonifacio VIII per definirle, il D. non si presentò, provocando le rimostranze del pontefice.
Vecchio, del D. ad Aquileia. Il D. ebbe, ovunque si recasse, residenze sfarzose e splendidi palazzi; la sua residenza milanese nel vasto ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] 4).
Per diretta intercessione di Bonifacio Amerbach il G. fu chiamato a Tubinga presso il duca Cristoforo del Württemberg come insegnante di diritto l'intenzione di lavorare ancora su di un così vasto campo. Il G. insiste a lungo sulla necessità ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] svago del principe. Il 7 apr. 1425 fu inviato a Venezia come oratore ducale e di seguito, insieme con Bonifacio da dai consorti Crivelli - signori di Parabiago e di Uboldo - vasti appezzamenti di terreno attorno al castello San Giorgio e alcuni ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] Giudicato (dove gli eredi di Andrea, zio del D., possedevano un vasto patrimonio terriero lasciato loro dalla madre, Susanna di consigliere, fu testimone all'accordo tra Genova e Bonifacio II marchese del Monferrato (8 agosto); nel settembre si recò a ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] legato scriveva al C. ringraziandolo per la sua opera e, a nome del papa Bonifacio IX, gli conferiva a vita il vicariato di Castelfranco. A quest' le dodici Comunità dipendenti: nell'insieme un vasto territorio adiacente a quello di Vignola già ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] , Vercelli, Alessandria e Asti da una parte, e il marchese del Monferrato, Bonifacio I, e suo figlio Guglielmo, dall'altra.
Anche l'incarico di conoscenze personali acquisite nel corso di una vasta esperienza nel funzionariato itinerante; dall'altro, ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] nella amministrazione della città.
Nel novembre 1382 il G. acquistò un vasto edificio e alcune piccole case contigue in "cappella" di S. manifestare il suo dissenso. Bonifacio IX gli prestò ascolto, sollevando le rimostranze del G. che aveva appena ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] in una godibile forma romanzata - gli arcana al vasto mondo dei profani: l’intreccio tra teologia e rilievo tra gli uomini più vicini alla curia romana. Bonifacio IX lo nominò vescovo di Taranto il 24 marzo del 1400 (ivi, p. 473) e poi vescovo ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] detentore di questo potere si diceva 'commendatario'. Per il vasto favore da parte delle popolazioni i Templari crebbero rapidamente di numero Francia sul papato, dopo la fine del progetto teocratico di Bonifacio VIII, fece sì che papa Clemente ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] Nella vendita erano comprese centoventinove famiglie di vassalli con i loro tenimenti (beni e cose che testimoniano la vastità e l'importanza del feudo), mentre ne erano esclusi i beni demaniali e dotali e le terre coltivate; queste ultime sarebbero ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...