FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Dolfi, l'influente fornaio patriota, braccio destro di Garibaldi in Toscana e iniziatore o quasi del caffè - un' . Fornaciari Bonifacio, R. Marchi; C. L. Ragghianti, G. F., in Sele Arte, II (1953), 8, pp. 33-47; A. Parronchi, Modernità di F., in ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] in Romagna, in Emilia e in Toscana; organizzò a Bologna due gruppi di studenti e due di donne, e fu in quell'occasione che prematura di Bakunin e la perdita della ragione patita da Cafiero, rinchiuso dal 1883 nel manicomio di San Bonifacio (Firenze ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] parte alla battaglia di Montecatini, o comunque furono presenti in Toscana (di Uguccione Della di S. Maria Antica (ricerca storico-topografica), in Il palazzo della Provincia di Verona, Verona 1931, pp. 19 s.; L. Simeoni, Lodovico di San Bonifacio ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] diritti dell'Impero in Toscana. Questi rapporti internazionali non nascevano certamente dall'iniziativa di C. V, ma erano si sia svolto) Benedetto Caetani che assunse il nome diBonifacio VIII. Pietro del Morrone aveva lasciato intendere che dopo le ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] prese parte ai lavori del conclave. Il nome e la memoria diBonifacio VIII dominarono interamente il conclave. In un primo periodo (metà , C. V incaricò Napoleone Orsini di ristabilire l'ordine e la pace in Toscana. Per le sue affinità politiche, ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di abbattimento ad una euforica, quando in sogno s. Martino e Bonifacio VIII di affrontare la coalizione dei Colonna e degli Orsini di Marino, a nominarlo senatore. Alla testa di duecentocinquanta cavalieri, rinforzati da un contingente ditoscani ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , pp. 322 s.; G. Bertini, La galleria del duca di Parma. Storia di una collezione, Parma 1987, pp. 185, 187; F. Petrucci-L. Zangheri, Annibale Caracci per Camaldoli, in Artista. Critica dell'arte in Toscana, I (1989), pp. 10-17; G. Bertini-M. Dall ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] luglio 1393 i raspanti, rientrati a Perugia con la mediazione diBonifacio IX ivi stabilitosi, espulsero a loro volta i nobili e 2 apr. 1409 Ladislao mosse da Roma alla conquista della Toscana. I Fiorentini sostenevano Siena, prima città attaccata, e ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] dopo, nel 1444, giudice ed esecutore di giustizia a Siena. Un Bonifacio Cornazzano, figlio di un Antonio ormai defunto, come risulta da , sempre però raggiunge un livello di adeguamento alla norma toscana che stupisce in uno scrittore settentrionale ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] di S. Paolo attribuito al C. dal Lavagnino, di recente restaurato (Mancinelli, 1977), è opera chiaramente toscana, di gusto 1948, pp. 162,214 nota 16; C. Pietrangeli, in Mostra diBonifacio VIII e del primo Giubileo (catal.), Roma 1950, pp. 29 ...
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