FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , pp. 322 s.; G. Bertini, La galleria del duca di Parma. Storia di una collezione, Parma 1987, pp. 185, 187; F. Petrucci-L. Zangheri, Annibale Caracci per Camaldoli, in Artista. Critica dell'arte in Toscana, I (1989), pp. 10-17; G. Bertini-M. Dall ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Ginevra alla tregua (novembre). Alla fine, nel 1375, di fronte alle devastazioni subite dalla Toscana a opera di anno. Il papa si era ampiamente ispirato alle convenzioni diBonifacio VIII (1303), ma la subinfeudazione conferiva al trattato un ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] per estendere l'influenza pontificia sulla Toscana e su Firenze in particolare. La circostanza, per B. XI del tutto accidentale, di puntare sui Bianchi, in quel momento più deboli, anziché sui Neri come Bonifacio, giocò tutta a sfavore del pontefice ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] furono quindi incentrati sulla Toscana, anche per il peggioramento della salute a causa di una forma violenta di gotta.
Nel Concistoro Ludovico Odasio da Padova, Giovanni Cantalicio, Bonifacio Bembo, Carlo Valgulio, Giannantonio Campano, Antonio ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] di Lione (ibid., XXIII, 9).
Come si può desumere da precise affermazioni contenute nei suoi Annali, nel 1274 il F. era sicuramente tornato in Toscana probabile che abbia scritto le vite dei papi Bonifacio VIII, Benedetto IX e Clemente V, contenute ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] l'elezione dell'arcivescovo Bonifacio alla sede di Canterbury. Negli anni seguenti un gran numero di benefici furono conferiti in portarono l'A. a sfidare l'autorità pontificia nella Toscana meridionale e nell'Umbria e a dichiarare che nessun ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] , fungeva da vicario a Roma diBonifacio VIII, allora residente ad Anagni. Benedetto XI, il 18 dic. 1303, creò l'A. cardinale vescovo di Ostia e Velletri e il 31 genn. successivo lo nominò suo legato per la Toscana, le Romagne, la Marca trevigiana ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] sul trono il padre. Aveva ottenuto l'appoggio di Filippo di Svevia e diBonifacio I marchese del Monferrato, che dall'autunno 1213). Mentre il dominio papale nella Marca di Ancona, in Umbria e nella Toscana meridionale rimase in superficie, I. III si ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] come narra nell'Iter Perusinum) nel 1394 e dotato di apposìte costituzioni, che Bonifacio IX approvò nel 1398. A questa comunità, in da una lunga predicazione in Toscana, ai confratelli di Città di Castello), dimostrava preoccupazioni esclusivamente ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] Raspanti") fu promosso cancelliere del Comune con un breve di papa Bonifacio IX. F. subentrava così a ser Ludovico Tommasoni Bologna, Firenze e altre città toscane, cui partecipò anche Perugia, allo scopo di evitare il diffondersi delle discordie che ...
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