. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] fosse accaduto lo stesso, con le due Regole di S. Basilio per i monaci detti di "rito greco" e di S. Antonio per tutti gli il concilio di Clermont (1095); Onorio III, poi Bonifacio VIII regolarizzarono questi fratelli ospitalieri, che nel 1297 ...
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Città della Venezia, nella provincia di Vicenza, con 10.111 abitanti. Dove sbocca nella pianura veneta il Canal di Brenta, la stretta valle per cui il fiume attraversa le Prealpi separando l'altipiano [...] una preziosa raccolta di tele dei Bassani, e insieme con esse numerose altre pitture del Guariento, di I. Bellini, dei Vivarini, del Pordenone, del Bonifacio, di Gerolamo da Santa Croce, del Magnasco, di G. B. Tiepolo, di Marco e di Sebastiano Ricci ...
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. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] . Antonio: che in origine (sec. XI) fu un'associazione di laici col fine di assistere i colpiti dal cosiddetto "fuoco di S. Antonio"; Bonifacio VIII la convertì in congregazione di canonici regolari sotto la regola agostiniana: ebbe grande diffusione ...
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MEGARA (gr. τὰ Μέγαρα; lat. Megăra; A. T., 82-83)
Alberto GITTI
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Nicola TURCHI
Città della Grecia, capoluogo del demo omonimo, situata a circa 42 km. a O. di Atene; il centro, che presenta un aspetto [...] e la catastrofe più grave fu il saccheggio a cui la sottoposero i Visigoti nel 395.
Al tempo di Costantino la città era già Dopo la fondazione dell'impero latino (1204) essa passò a Bonifacio di Monferrato, il quale la cedette al signore di Tebe, ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] XIV adottano il sistema di aizzare gli uni contro gli altri i Doria e gli Spinola, contribuendo a indebolirli, e nel 1317 Carlo Luca, che ebbe vita politica e religiosa intensa, liberò Bonifacio VIII ad Anagni, fondò chiese e comperò nel 1319 il ...
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SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] particolari; poi san Gioacchino (22 marzo) e sant'Anna (26 luglio); i martiri, i confessori, le vergini e finalmente una festa collettiva di tutti i santi (Ognissanti, 10 novembre) fissata da Bonifacio IV in Roma prima al 13 maggio, con la dedica del ...
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LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] una ribellione nella Marca spagnola e nell'828 il marchese di Tuscia, Bonifacio, distrusse una flotta araba presso le coste sarde. I rapporti con i Bretoni sempre insofferenti della supremazia franca furono regolati nell'826 col riconoscimento del ...
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ORANGE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Léopold Albert CONSTANS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Adriano H. LUIJDJENS
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Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento di Valchiusa, 29 km. [...] le fece approvare. L'opera del concilio fu poi a sua volta ratificata dal papa Bonifacio II, con lettera del 25 gennaio 531.
Bibl.: J. Fritz, in Dictionn. de théol. cathol., XI, i, coll. 1087-1103.
La casa di Orange.
Il principato di Orange venne per ...
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Paese della provincia di Viterbo, situato a 350 m. s. m. sul declivio nord-orientale della cinta che racchiude il lago omonimo (v. sotto). Il centro conta 2821 ab., l'intero comune 3635. Bolsena è il principale [...] Chiesa, quando, nel 1294 gli Orvietani la presero con assedio. Bonifacio VIII riconobbe il fatto compiuto (1296) e la tenne in condominio . Alla fine del secolo XV la Chiesa vi pose i governatori perpetui, primo dei quali il cardinale Giovanni de' ...
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Grande importanza ebbero nei sec. XII e XIII, nelle terre di Romagna, i conti di Cunio che si vantavano discendenti dai Carolingi e che riuscirono lentamente ad estendere il dominio sui vicini luoghi di [...] Gian Galeazzo un corpo di milizie e mosse contro i Manfredi e contro i Bolognesi. Assediò a lungo Faenza, e portò più volse di nuovo contro il Manfredi; poi, chiamato da papa Bonifacio IX alla riconquista di terre recentemente perdute, fra le quali ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...