SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] in occasione delle esequie del marchese di Casale Bonifacio Paleologo; il successivo 2 aprile gli furono saldati 253 s.; M. Davies, National Gallery Catalogues. The earlier Italian Schools, I, London 1951, pp. 497 s.; L. Mallé, La pittura piemontese ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] V - Gregorio XI - Urbano VI - Clemente VII - Bonifacio IX - Innocenzo VII - Gregorio XII -Benedetto XIII - Alessandro 622; L. Lenzi, Le monete coniate ''per dispetto'' nelle faide medievali. I casi di Pisa e di Firenze, Pisa economica 3, 1997, pp 51- ...
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Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] 1301, quindi, che V. faceva tutto rider l'orïente, / velando i Pesci ch'erano in sua scorta (Pg I 19-21). Tre giorni più tardi, all'alba del 30 marzo, V necessaria liberazione. Ma la menzione di Bonifacio porta Folchetto a deprecare la corruzione del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] prima nella forma di un pellegrinaggio armato, come quello di Roberto I di Fiandra nel 1089, poi in quella della crociata per la successiva (1300) istituzione del Giubileo da parte di papa Bonifacio VIII.
Il pellegrinaggio ad limina sancti Petri è il ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] opera fu la Christiani pueri institutio del gesuita Juan Bonifacio, 1588) grazie a un torchio portato dai giovani Parente, Roma 2000, pp. 497-517. Si veda inoltre Il Cerimoniale per i missionari del Giappone, a cura di J.F. Schütte, Roma 1946 e la ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] trovava anche il fratellastro Tommaso, precettore presso il marchese Bonifacio Rangoni. Nei rotuli dello Studio di S. Carlo il matem., II (1982), 2, pp. 279 ss.; C. Manzoni, I cartesiani italiani (1660-1760), Udine 1984, pp. 57-64; S. Ferniano ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi-T. Trieste 1874, pp. 43 s.; Id., Familiarium rerum Libri, a cura di V. Rossi-U. Bosco, I, Firenze 1933, p. 175; II, ibid. 1934, pp. 223-35; III, ibid. 1935, pp ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] il pericolo di quella nuova situazione e, su sollecitazione di Bonifacio IX, si riunì nella chiesetta rurale di S. Pietro, frattempo al trono d’Aragona per la morte di suo fratello Giovanni I (19 maggio 1396), affidò a M. la Sicilia, istituì un ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] hom el mon..." (cap. 235). Ma, nonostante papa Bonifacio VIII si fosse impegnato di provvedere al suo sostentamento a Roma 1913, pp. 8 s., 46, 58, 87; F. Soldevila, Pere el Gran, I, 1, Barcelona 1952, pp. go-106, 143-175, 212 s.; A. Javierre Mur ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] l'A. e la Beozia furono assegnate a Bonifacio di Monferrato e in un secondo momento cedute da and City Walls on the Pnyx: The Later Periods, ivi, pp. 372-378; I. Travlos, ᾽Ανασϰαψιϰαὶ ἔϱευναι παϱὰ τὸ ᾽Ολυμπιεῖον [Scavi all'Olympieion], Praktika, 105, ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...