ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] Nel 1865 acquistò a Sant’Orso l’antica villa Bonifacio-Velo, con la chiesa di S. Spirito 156; E.M. Simini, Le origini a Schio, in La classe gli uomini e i partiti. Storia del movimento operaio e socialista in una provincia bianca: il Vicentino (1873- ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] e santi sotto la loggia dell'ospedale di S. Bonifacio, ancora ben conservata ai suoi tempi, che nel 1787 fino alla fine dell'Ottocento, essenzialmente tecnico, come rivelano gli articoli e i testi che al C. e al suo Libro dedicano ampio spazio: si ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] ritenute sicure di G. e alcune parti del retablo di Bonifacio Ferrer siano evidenti, è improprio parlare di una sua bottega a Valenza dal momento che i pittori spagnoli, anche i più famosi, avevano l'abitudine di lavorare associati, alternando le ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] due canonicati in S. Ambrogio e nella chiesa metropolitana, cumulandoli con quelli che già deteneva a Monza e Varese (Les registres de Boniface VIII, I, a cura di G. Digardi - M. Faucon - A. Thomas, 1884, n. 359 p. 492).
Di lì a poco Galeazzo fece il ...
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NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] e della chiesa dei Ss. Alessio e Bonifacio all’Aventino, su finanziamento del cardinale una copia vaticana, Città del Vaticano 1932; A.P. Frutaz, Le piante di Roma, Roma 1962, I, pp. 234-237; III, tavv. 396-420; C. Faccioli, Gio.B. N. (1701-1756 ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] facciata all’indomani della morte del pontefice, forse già sotto il successivo pontificato di Bonifacio VIII (dal 1295), in un momento in cui i lavori dovevano essere svolti sotto la sola supervisione dei due cardinali.
Il patrocinio della famiglia ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] , era stato, secondo il cronista vicentino Ferreto de' Ferreti (Opere, a cura di C. Cipolla, I, Roma 1920, pp. 161 ss.), uno dei più intimi "familiares" di Bonifacio VIII. Si può supporre che una falsa lettura di questa o altra notizia cronistica sia ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] come nulla di ciò che D. aveva predetto si sia avverato -, sollecitate probabilmente dalla recente rovina di Bonifacio VIII e in vista, parrebbe, di confortare e rassicurare i fratelli e le sorelle: così al papa buono (Celestino V) e al papa cattivo ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] , 3), fu approvato dal Senato poco più tardi, all'epoca di Bonifacio, II.
F. IV morì a Roma il 20 o il 22 104 ss., 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, I, Città del Vaticano 1941, pp. 62 ss.; III, ibid. 1984, p. ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] con Theodor Zwinger e con gli stampatori basileesi Bonifacio e Basilio Amerbach, Giovanni Oporino e Tommaso , Firenze 1983.
Fonti e Bibl.: Basilea, Bibl. dell’Università, ms. G.I. 66; G.II. 14, 31; Città del Vaticano, Arch. della Congregazione ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...