BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] (dalla prefazione dell'opera al § 5 della const. Omnem), 89rv (const. Omnem, 5-11; i brani si confronteranno con quelli di B. 1416, ff. 16v-17v); 96rv (D. 1, 1 sul suo maestro]. Si tenga presente la lettera di Bonifacio a G. Gobier, da Basilea il 1º ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] a quanto pare - gli aveva scritto accusando il papa Bonifacio IV di sostenere dottrine eretiche. Sia la lettera di pp. 296-303; M. Tosi, Il Commentario di s. C. ai Salmi, in Columba, I, Bobbio 1963, pp. 3-14; G. F. Rossi, Il Commento di s. C. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] a guazo", che gli dovevano restituire e potevano valere 125 ducati.
Con Tiziano e Bonifacio, il 29 settembre ebbe da amministrare parte di un lascito di Vincenzo Catena per i poveri e per la dote di cinque figlie di maestri indigenti della Scuola dei ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] parte delle lettere…, Bergamo 1615, ff. 3v, 111v; G. Bonifacio, Delle lettere…, Rovigo 1627, pp. 271 s.; J. D XII n. 4; P. Sarpi, Lett. ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, I, Bari 1931, p. 114; Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, Torino ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] e privati. Nel 1555 costruì un palazzo per Bonifacio Poiana, rimasto incompiuto; di un paio d’anni A. P. vicentino, Venezia 1762; O. Bertotti Scamozzi, Le fabbriche e i disegni di A. P., I-IV, Vicenza 1776-83; G. Biadego, Nuovi documenti sopra A. P ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] 583 s.). Ci sono tuttavia motivazioni per l’assenza di M. dai documenti: i legittimi eredi della giurisdizione canossana in Emilia e in Toscana erano Beatrice, in quanto vedova di Bonifacio, e Goffredo, in quanto figlio di Goffredo il Barbuto: M. non ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] suoi diritti sull'isola: era stata così assicurata la neutralità di Venezia. Risultò vantaggioso anche il fatto che i rapporti tra Bonifacio IX e Sigismondo fossero tesi, poiché il papa aveva riconosciuto come re dei Tedeschi Roberto del Palatinato e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in seguito, al concilio di Vienne L'élection du pape Jean XXII, in Revue d'histoire de l'Eglise de France, I (1910), pp. 34-49, 147-166; N. Valois, Jacques Duèse, pape sous ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] 1371) e il vescovo di Nepi Bonifacio de Cetto (1373), come dimostrano i numerosi atti da essi compiuti in suo vescovo di Arezzo, trasferito poi a Spoleto, Iacopo de Mutis de Romena [Eubel, I, p. 104], a cui Urbano V si rivolge con tale titolo in una ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (Aprosio richiese un ritratto a Paganino Gaudenzio, altro difensore di Marino, che però non lo inviò). B. Bonifacio compose i distici latini che accompagnano ogni ritratto, dati alle stampe con lieve anticipo nel VII libro (Nomenclator academicus, pp ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...