PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] lettera del 27 marzo 1556), e alimentarono in tal modo i sospetti di eresia sul conto di Paleologo, le cui omelie Pavel Kyrmezer, anch’egli protestante, e l’esule italiano Bonifacio Benincasa, pastore in un vicino villaggio, ma continuò soprattutto ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] , morì nel 1288 come vescovo di Cremona. Tuttavia, i nipoti del C. a causa delle spartizioni del patrimonio di famiglia si erano così immiseriti che nel 1301 i figli di Bonifacio dovettero vendere al fiorentino Musciatto dei Franzesi il castello di ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] Petri, a cura di P. Zerbi - R. Volpini - A. Galluzzi, I, Roma 1991, pp. 84, 91-94; Id., Il papa Adriano I e il concilio di Nicea del 787, ibid., pp. 454 s.; Id., Il sepolcro di Bonifacio VIII nella basilica vaticana, ibid., II, ibid. 1991, p. 1210; A ...
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UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] . La vicenda dei Bosonidi in Italia cominciò con Ugo di Provenza, successore sul trono italico di Rodolfo II; Bonifacio fu tra i pochi marchiones a sopravvivere al suo regno.
Il matrimonio tra Uberto (che nel 942 era rimasto il solo aristocratico ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] di pedaggi concesso dal marchese Bonifacio del Vasto. In ogni caso, l'incontro con i due messi non fu Atti del Convegno di studi… 1991, Savona 1994, pp. 69, 85 n. 28; I. Scaravelli, Giordano da Clivio, in Diz. biogr. degli Italiani, LV, Roma 2000, ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] Leonardo a nome di entrambi acquistava da Bartolomeo e Bonifacio di Guglielmuccio dei nobili di Fosdinovo tutte le case, Storia di Milano, V, Roma 1955, pp. 532, 540; G. Zanzanaini, I Malaspina di Lunigiana, Lucca 1986, pp. 105 s.; M.N. Conti, Le ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] e lo stesso F., che era loro comandante. Bonifacio VIII, infatti, su richiesta del gran maestro dell' Paris 1902, pp. 5 ss.; H. Finke, Papsttum und Untergang des Templerordens, I. Münster i.W. 1907, pp. 46 s.; W. Miller, The Latins in the Levant. ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] fratelli Ugo Fondazza e Rinaldo e con altri capi ghibellini romagnoli si riconciliò, grazie anche alla mediazione di Bonifacio VIII, con i guelfi Malatesta di Rimini e da Polenta di Ravenna. Divenuto, sempre nel 1302, nuovamente podestà di Arezzo si ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] . Ciò provocò una reazione talmente forte da parte del clero secolare che non soltanto i frati mendicanti tesero a non farne un uso sistematico, ma addirittura papa Bonifacio VIII si vide costretto a porre limiti al privilegio, che fu abolito al ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] facendo delle rasure).
È probabile che l'ambasceria a Bonifacio VIII fosse il premio per il grosso servizio reso occorrenti ne' tempi suoi…, in Rer. Ital. Script.,2 ediz., IX, 2, a cura di I. Del Lungo, pp. 35, 41, 43, 52-54, 133, 152, 250 s., 265; L ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...