RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] Viollet-le-Duc, III, 1858, pp. 356-374; F. Bock, Geschichte der liturgischen Gewänder des Mittelalters, I, Bonn 1859; E. Molinier, Inventaire du trésor du Saint-Siège sous Boniface VIII (1295), BEC 43, 1882, pp. 277-310, 626-646; 45, 1884, pp. 31-57 ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] , francesi e veneziane guidate da Baldovino di Fiandra, Bonifacio di Monferrato, Enrico Dandolo. Del bottino facevano parte fra l'altro i quattro cavalli bronzei d'epoca classica che i veneziani posero come trofei sulla facciata della Basilica di ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] orbiculi) in oro - come mostrano sia la ricca pianeta di Bonifacio VIII (fine sec. 13°), in seta porpora e oro , insignes et vêtements liturgiques, Paris 1930;
J. Braun, s.v. Albe, in RDK, I, 1937, coll. 327-332;
id., s.v. Amikt, ivi, coll. 636-637;
...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] missione evangelizzatrice in Germania, quale compagno di s. Bonifacio. Qualche anno dopo vi soggiornarono s. Sturmio e dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, pp. 307-324; C. Bertelli, Situazione dell'arte in Italia, in Il ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] P. comportò anche l'assunzione dei suoi attributi: Bonifacio VIII (1295-1303) venne ritratto da Arnolfo di Torino 1967; D.W. O'Connor, Peter in Rome, New York-London 1969; I. Hueck, Der Maler der Apostelszenen im Atrium von alt-St. Peter, MKIF 14 ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] nelle regioni alpine. Gli studi prosopografici confermano del resto che "i nomi più importanti di questi tempi sono nomi di monaci" che culminò nell'operato di Willibrord (m. 739) e Bonifacio (m. 754), il cui merito principale fu la riorganizzazione ...
Leggi Tutto
OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] resti di chiese romaniche: così, per es., nel S. Bonifacio a Rijswijk, nel S. Pancrazio a Sassenheim, nelle chiese riformate montone d'oro'), del 1335, con la raffigurazione dell' Agnus Dei; i c.d. franco a cavallo e franco a piedi, del 1365, con ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] -2 - è condivisa tanto da Basilio il Grande, che sovrappone i concetti di paradiso e c. (Hom. I in Hexaemeron, V; PG, XXIX, col. 14), quanto da La pittura e le arti suntuarie: da Alessandro IV a Bonifacio VIII (1254-1303), in Roma nel Duecento. L'arte ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] l'abbazia di Fulda: l'equiparazione della figura di s. Bonifacio, l'apostolo della Germania, a quella di s. Pietro intorno all'840. Di qualche anno dopo, sotto il regno di re Ramiro I (842-850), è una delle costruzioni più note di questa regione, la ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] e del gusto tardobizantino è da collocarsi il piviale di Bonifacio VIII, della fine del sec. 13° (Anagni, Tesoro of the Lion-Griffin, AJA 64, 1960, pp. 319-328; M.G. Marunti, S.I. Rudenko, G. Manganaro, s.v. Grifo, in EAA, III, 1960, pp. 1056-1062 ...
Leggi Tutto
tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...