GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] più come un abile artigiano tra i tanti.
Nel 1504 insieme con Bonifacio da Manerba progettò l'adattamento di 1500 all'anno 1560, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1976, suppl., I, Regesto, p. 176; D. Hemsoll, Bramante and the palazzo della ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] Alberto Pio indirizzò da Roma al governatore di Carpi Bonifacio Bellentani il 9 maggio 1515, in cui, preannunciando dei bastioni detti della Gabarda, provvedendo a innalzare pure i tratti intermedi di cortina muraria; inoltre rafforzò la porta di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO, LOTERINGIO, ANDREOTTO e GUIDOTTO da Pisa
P.F. Pistilli
Fonditori di campane, appartenenti a un'unica famiglia attiva per tutto il sec. 13° nell'Italia centrale e settentrionale, la cui opera, [...] di S. Maria Maggiore (Roma, Mus. Vaticani). Il legame con la curia pontificia si consolidò durante i pontificati di Niccolò IV e di Bonifacio VIII, quando Guidotto, nel pieno della sua maturità artistica, fu attivo spesso in collaborazione con ...
Leggi Tutto
FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] della fortezza del duca, dedicata a Maria. Nel 738-739 Bonifacio 'apostolo della Germania' (ca. 675-754) elesse il vescovado chiesa dedicata a s. Andrea. Il successore del vescovo Ottone I, Alberto I di Hartshausen (m. nel 1184), cercò di salvare il ...
Leggi Tutto
CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] prima che, nel 1878, per la stessa chiesa bergamasca eseguisse i piccoli medaglioni coi puttini nella cappella del Corpus Domini. Nel Lodigiano (1907), medaglioni all'altare di S. Bonifacio nella parrocchiale di Nembro (1908), la Maria Maddalena ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] p. 116), il D. veniva menzionato come autore, insieme con Bonifacio Bembo, di una preziosa ancona, oggi dispersa, per l'altare solo della parte lignea dell'opera; il 27 febbr. 1469 i due artisti andarono in causa per la spartizione del compenso ( ...
Leggi Tutto
IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] e, più tardi, di s. Caterina di Alessandria, la denuncia degli i. ebbe un ruolo fondamentale. In testi illustrati, come la Legenda aurea di , non solo ai Templari, ma anche a papa Bonifacio VIII vennero rivolte accuse di idolatria in aggiunta a ...
Leggi Tutto
FRISIA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Friesland)
Regione storica attualmente suddivisa tra l'area nordoccidentale della Bassa Sassonia (Germania) e i Paesi Bassi. La F. storica compresa nei Paesi Bassi, [...] segno della resistenza alla conversione fu l'uccisione di Bonifacio, già venerato come santo, nel 755; soltanto tra e grandi finestre sul muro meridionale (Jorwerd, Wetsens, Murmerwoude). Durante i secc. 12° e 13° nella maggior parte di queste chiese ...
Leggi Tutto
GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] (Marchi, p. 18), e con un'altra copia da Bonifacio de' Pitati si sdebitava, nello stesso anno, con il Museo civico, Viaggio di Roma li 2 aprile (1835); Discorsi letti nella I.R. Accademia di belle arti in Venezia per la distribuzione de' premii il ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] iniziata nel 1838 e portata a termine due anni più tardi: I Greci e i Troiani che si disputano il corpo di Patroclo, lavoro di un l'altro, la Madonna col Bambino e s. Caterina di Bonifacio da Verona, la Madonna col Bambino e due angeli attribuita a ...
Leggi Tutto
tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...