DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] elezione. Se nella scelta di D., il quale per la sua origine e per i suoi buoni rapporti con il governo imperiale doveva essere molto meno gradito del diacono Bonifacio, di origine germanica, alla corte gota, si può forse vedere anche una chiara ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] come nulla di ciò che D. aveva predetto si sia avverato -, sollecitate probabilmente dalla recente rovina di Bonifacio VIII e in vista, parrebbe, di confortare e rassicurare i fratelli e le sorelle: così al papa buono (Celestino V) e al papa cattivo ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] i quali, per indottrinarlo e ricuperarlo alla ristabilita unità della fede nel diotelismo, lo fece quotidianamente visitare da un suo consigliere, Bonifacio , nel Liber pontificalis. a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 363-365; cfr. n. 157 ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] momento Giovanni Filagato, all'abate Leone (dei Ss. Bonifacio e Alessio). Nella primavera o all'inizio dell'estate di gettato nel fossato dai merli del castello e in seguito appeso per i piedi in cima a monte Mario, ove anche dodici dei suoi fautori ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] in Mon. Germ. Hist., Scriptores, III, Hannoverae 1839, c. 58, p. 672), che dovette essere tra i primi atti del nuovo pontefice.
Sembra che Bonifacio VII conservasse però sostenitori nel territorio circostante Roma, e che potesse creare difficoltà a B ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] prima erano stati affidati a Wynfrith (s. Bonifacio) dai papi Gregorio II, Gregorio III, Zaccaria Wien-Köln-Graz 1969, pp. 46-60; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988, pp. 115-165; P. Lauer, Le règne de Louis IV ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] dei Liber largitorius di Farfa, dal quale risulta che Bonifacio VII fu consacrato nel maggio, appunto, e nel giugno 1774, col. 45; Ph. Jaffé-S. Löwenfeld, Regesta pontificum romanorum. I, Lipsiae 1885, pp. 477-479; Liber pontificalis. a cura di L. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] alla mediazione di Giacomo d'Aragona, un nuovo accordo con Marsiglia che ripeteva sostanzialmente i termini di quello del 1257. Ai ribelli, con l'eccezione di Bonifacio di Castellane e di Ugo des Baux, fu assicurata l'impunità; nessun nuovo tributo ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] fece pervenire il proprio scritto al card. Bonifacio Caetani, incaricato di espurgare il libro di Copernico (in volgare), in T. C., Tutte le opere, a cura di L. Firpo, I, Milano 1954; Orazioni politiche per l'età presente (A Genua, Al duca di Savoia, ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] nel 1297, con l'approvazione di papa Bonifacio VIII, che il figlio terzogenito Roberto gli , pp. 143, 317-353, 363, 373-375, 391-393, 427-432; L. Ermini, Onorato I Caetani, conte di Fondi e lo scisma d'Occidente, Roma 1938, pp. 1, 3, 22, 26 ...
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tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...