AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] probabilmente sigla del carmelitano Michael Bernard; Bonifacio VIII, Liber sextus Decretalium (Vienna, , s. V, 18, 1896, pp. 264-265; id., Le pergamene, i codici miniati e i disegni del R. Archivio di Stato in Bologna, Atti Memorie Romagna, s. III ...
Leggi Tutto
FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] anche dai beni stessi della Chiesa, la cui collaborazione con i Pipinidi fu da subito molto stretta. Grazie alla mediazione del monaco s. Bonifacio (675 ca.-754), evangelizzatore della Germania, i Pipinidi entrarono in contatto con il papato, che, in ...
Leggi Tutto
PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] Vasari lo ricordi in coda alla breve biografia di Bonifacio nell’edizione del 1568 delle sue Vite («un L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, pp. 137, 144; M. Pistoi, J. P., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo, ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] non rinunciò mai ad apprezzare artisti come Bonifacio Veronese e Tiziano, cercando, di sanare , Della vita e delle opere di A. B., in Scritti postumi di A. B., Imola 1884, I, pp. V-LXIII; L. P. Olivieri,Il senato romano…, II Roma 1886, pp. 48, 62 ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] . 185; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Venetian School, London 1957, I, p. 127 (rec. di C. Boselli, in Il Tempo di Brescia, 4 ott. 1958); R. Longhi, Una cornice per Bonifacio Bembo, in Paragone, VIII(1957), 87, p. 11; F. Mazzini, in ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] di dipingere per Gaspare Cataciolo di Gerolamo, originario di Bonifacio, in Corsica, una pala d’altare raffigurante S. ipoteticamente accostato al nome di Piaggio il dipinto raffigurante i Ss. Sebastiano, Cristoforo, Martino e Rocco conservato nella ...
Leggi Tutto
FRANCHINA, Antonino (Nino)
**
Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] metallo di Gubbio.
Agli inizi degli anni Settanta risalgono i primi cilindri in ferro verniciato, forma che accompagnerà il , pp. 124-129, 174-179 e passim; N. F. Antologica (catal.), a cura di T. Bonifacio - A. Franchina, Palermo 1997 (con bibl.). ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] anno del suo arrivo in questa città, ma il suo nome appare fra i membri della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon il 12 aprile e 14 giugno due frontespizi le incisioni sono dichiarate opera di Natale Bonifacio da Sebenico); F. Ehrle, Roma prima di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI, STEFANO e NICCOLÒ
S. Manacorda
Pittori romani documentati nell'abbaziale benedettina di S. Anastasio a Castel Sant'Elia, presso Nepi (prov. Viterbo), da un'iscrizione dipinta nell'abside, [...] ai lati della Vergine a Roma, si rivelano infatti, tra i due cicli, tangenze formali e di tecnica esecutiva, tali da Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 237-319 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] da Galeotto Bosio da Reggio, vicario del podestà di Maritova Bonifacio Ruggeri da Reggio, condannò Maffeo d'Adda a pagare il ), pp. 13-17; Id. Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, pp. 46, 64; II, pp. 32, 76, 83 s.; F. Wickhoff, ...
Leggi Tutto
tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale assunse il nome di Salonicco: il regno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...