CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , L'architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; A.M. D'Achille, La scultura, ivi, pp. 147-235: 171 ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] a gas, e da Lamb e collaboratori (v. Lamb, 1964; v. Sargent III e altri, 1974), per i laser a gas. Secondo questa teoria, il campo o di isteresi (v. Szöke e altri, 1969; v. Bonifacio e altri, 1971).
d) Interazioni non lineari delle onde
Mescolamento ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. at Nichoria in Southwest Greece, a cura di W.A. McDonald, III, Minneapolis 1983; J.C. Balty, La maison aux Consoles, in ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il libraio-editore Antonio Gadaldini e il canonico Bonifacio Valentini. Ercole Il affidò una contro-inchiesta al pp. 383-388; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 434-485; III, ibid. 1783, pp. 433-441; VI, ibid. 1786, pp. 61-82 (L. ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] sola decorazione simbolico-cristologica, sempre che il s. di Bonifacio Spreti (Ravenna, prato di S. Vitale) sia assegnabile a tripartita e la sola croce sui fianchi (Mendel, 1912-1914, III, nr. 1174; Farioli Campanati, 1983, fig. 35).
Alla tipologia ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] a partire dal 1275 si affiancò all'opera dell'arcivescovo Bonifacio Fieschi (Pg XXIV 29-30), nel periodo che mise dal maestro bolognese. E c'è un passo della sua egloga responsiva (Eg III 80-83), sin qui poco o punto rilevato, in cui Mopso mette a ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] una euforica, quando in sogno s. Martino e Bonifacio VIII gli annunciarono la vittoria delle forze comunali. Sulmona,il Petrarca e la rivoluzione di C. di Rienzo, in Studi petrarcheschi, III (1950), pp. 13-22; J. Macek, Les racines sociales de l' ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] 'impresa, fra i quali Bartolomeo da Cremona, Bonifacio Bembo, Zanetto Bugatto - ritrattista ufficiale dei duchi dall'anno 1023 sino al 1497, in Arch. stor. ital., s. 1, III (1842), pp. 170-179; C. Morbio, Codice visconteo-sforzesco, ossia raccolta di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] commedia inanti a sua Santità" (L. Dorez, La cour du pape Paul III, II, p. 84) e da alcune lettere latine che il F. entrò in conclave, accompagnato da Filippo Gheri, Vincenzo Cotto, Bonifacio Cherubini, Curzio Frangipane e Annibal Caro, i due ultimi ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , pp. 111, 127; L.C. Volta, Compendio… della storia di Mantova…, III, Mantova 1831, pp. 110 s., 141, 176 s.; A. Portioli, Un Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, Due stampe… di N. Bonifacio…, in Arch. stor. per la Dalmazia, XX (1935), p. 493; ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...