ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] A. lettore nello Studio di Bologna negli anni 1537-41, in Arch. giuridico, III (1869), pp. 347-355,480-488; IV (1869), pp. 199-208; s. 3, XXI (1903), pp. 318-342; Id., A. A. e Bonifacio Amerbach, in Arch. stor. italiano, s. 5,XXXVI (1905), pp. 100-135 ...
Leggi Tutto
Dio
Kenelm Foster
L'idea che D. ha di Dio riflette molte influenze convergenti, ma la sorgente immediata è un desiderio tenace di comprendere e valutare la realtà. Essa rappresenta le intuizioni più [...] di Vanni Fucci (XXV 1-18) e forse di Bonifacio VIII, con la sua superba febbre (XXVII 97); e 84 e 105, XIV 16 e 70, XIX 2, XX 19, XXIV 119, XXV 3 e 14; Pg II 29 e 123, III 126, IV 129, V 56 e 104, VI 42 e 93, VII 5, VIII 12 e 66, IX 104, X 108, XI ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] il corteo funebre della commedia cinquecentesca.
Giordano Bruno
L’arte, l’amore
Candelaio, Atto I, scene I-III
Scena I - BONIFACIO, ASCANIO.
BONIFACIO: Va’ lo ritrova adesso adesso, e forzati di menarlo cqua. Va’, fa’, e vieni presto.
ASCANIO: Mi ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] la Francia, che nel 1201 nacque a Roma, per iniziativa di Innocenzo III, l'ospedale di S. Spirito diretto da Guido di Montpellier.
Così, dopo la morte di Federico, nel 1299, papa Bonifacio VIII emana la bolla Detestandae feritatis, che attacca ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] dispensa rilasciata dal padre provinciale, che all'epoca era Bonifacio di Riva d'Asti.
S. Eustorgio era allora sede für Theologie und Kirche, IV, col. 114; Diz. encicl. della lett. ital., III, p. 28; Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, coll. ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] 'architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71: 19-21; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura tra il ...
Leggi Tutto
UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] 1054), il quale, con il sostegno dall'imperatore Enrico III, fondò sia le collegiate dedicate a s. Pietro Willibrord en Bonifiatius [S. Salvatore e S. Martino, Villibrordo e Bonifacio], in Willibrord, zijn wereld en zijn werk [Villibrordo, il suo ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di impegno filosofico, un Trattato dell'onore (un frammento del III libro nel ms. I.116 della Biblioteca comunale Ariostea di vescovo et martire, contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, Ferrara 1609; Il Barbiere. ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] provocando la rivoluzione in città, la fuga di Alessio III e il ristabilimento dell'espulso Isacco e del figlio di : il conte Baldovino di Fiandra e di Hainaut e il marchese Bonifacio di Monferrato. In altri termini, il D. non è neppure citato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] senza esito analoghi appelli a papi e sovrani (Celestino V, Bonifacio VIII, Clemente V, Giacomo II di Maiorca, Filippo il re di Cipro); nel 1312 si recherà allo stesso scopo presso Federico III di Sicilia.
Nato a Palma di Maiorca nel 1235, pochi anni ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...