TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] entro un clipeo, tra i ss. Pietro e Paolo che presentano Bonifacio VIII.
Altre opere a Roma e nel Lazio vengono attribuite a , ivi, pp. 423-431; M. Andaloro, Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di S. Giovanni in Laterano, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] di Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi-T. Sandonnini- V. Rossi-U. Bosco, I, Firenze 1933, p. 175; II, ibid. 1934, pp. 223-35; III, ibid. 1935, pp. 321 s.; Id., Canzone ad A. da C., a cura di N. Sapegno ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] il pericolo di quella nuova situazione e, su sollecitazione di Bonifacio IX, si riunì nella chiesetta rurale di S. Pietro, sulle il matrimonio con Bianca, figlia del re di Navarra Carlo III. Scelta suggerita, spiegava il re d’Aragona in una lettera ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] el mon..." (cap. 235). Ma, nonostante papa Bonifacio VIII si fosse impegnato di provvedere al suo sostentamento pp. 172-186; P. Knoch, Die letztwilligen Verfügungen König Peters III. von Aragon und die Sizilienfrage, in Deutsches Archiv, XXIV (1968), ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] papa dovette infatti attendere al complesso Sacello di s. Bonifacio, che ospitò pure il monumento funerario che lo stesso pontefice A. di Cambio,in Mitteilungen des Kunsthistorischen Instituts in Florenz, III, 8 [1929-32], pp. 492-517; W. Paatz, ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] giovani, volle offrire loro il priorato avuto in commenda; Bonifacio IX accolse con favore la proposta e il 15 marzo 1404 243; I. Tassi, Per la datazione di alcune lettere di L. B., ibid., III (1949), pp. 279-290; Id., L. B.(1381-1443), Roma 1952; P. ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] . è completamente pazzo. Ricoverato nel manicomio di S. Bonifacio, la diagnosi clinica conferma lo stato di follia. Nel anarchismo: A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, I-III, Bari 1966; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] del G. dedicate all'esule Giovanni Bernardino Bonifacio marchese d'Oria risalenti al 1558 (e conservate filosofo e medico, Bergamo 1788; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 72 s. e passim; P.A. Saccardo, La botanica ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] .C. Lindberg, New York 1972); The Optics of Ibn al-Haytham, Books I-III on Direct Vision, a cura di A.I. Sabra (Studies of the Warburg Institute De Braye e Annibaldi e sul sacello di Bonifacio VIII, in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] e Adelaide: G. era quindi fratello uterino del conte di Savoia Amedeo III e poiché Adelaide sposò il re di Francia Luigi VI, fu anche governo del Marchesato risulta ormai affidato ai figli Corrado e Bonifacio e vi è motivo di credere che G. avesse ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...