DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] p. 116), il D. veniva menzionato come autore, insieme con Bonifacio Bembo, di una preziosa ancona, oggi dispersa, per l'altare P. Torriti, Tarsie del coro del duomo di Savona, in Commentari, III (1952), p. 189, G. Terni de Gregory, La musica a ...
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AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] M.B., probabilmente sigla del carmelitano Michael Bernard; Bonifacio VIII, Liber sextus Decretalium (Vienna, Öst. Nat. i disegni del R. Archivio di Stato in Bologna, Atti Memorie Romagna, s. III, 16, 1899, pp. 52-142: 73-75; M. Salmi, La miniatura, ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] subito molto stretta. Grazie alla mediazione del monaco s. Bonifacio (675 ca.-754), evangelizzatore della Germania, i Pipinidi . I Franchi, in Storia universale, a cura di E. Pontieri, III, Milano 1965, pp. 1-506; G. Fornier, Les Mérovingiens, Paris ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] che Giorgio Vasari lo ricordi in coda alla breve biografia di Bonifacio nell’edizione del 1568 delle sue Vite («un altro Iacopo, detto J. P., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo, III, 2, Il Cinquecento, Bergamo 1976, pp. 87-97 (con bibl. ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] 1839), non rinunciò mai ad apprezzare artisti come Bonifacio Veronese e Tiziano, cercando, di sanare tale segg. del tomo I,quad. XII, del Girovago, ott. 1842, in Il Tiberino, III (1842), n. 37; Vita del B. Angelico Leonardi, Roma 1861; Carme di C. ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] Bologna 1886, p. 408; J. Lermolieffs Kunstkritische Studien..., III, Leipzig 1893, p. 106; P. Moiraghi, Almanacco in Il Tempo di Brescia, 4 ott. 1958); R. Longhi, Una cornice per Bonifacio Bembo, in Paragone, VIII(1957), 87, p. 11; F. Mazzini, in ...
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PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] dipingere per Gaspare Cataciolo di Gerolamo, originario di Bonifacio, in Corsica, una pala d’altare raffigurante S Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalle origini al secolo XVI, III, Genova 1874, pp. 397-407, 435-441; VI, 1880, pp ...
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FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] del pittore. Nello stesso anno prese parte alla III Quadriennale romana, rassegna che lo vedrà presente spesse , Vicenza 1997, pp. 124-129, 174-179 e passim; N. F. Antologica (catal.), a cura di T. Bonifacio - A. Franchina, Palermo 1997 (con bibl.). ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] p. 1979; K. H. Heinecken, Dict. des artistes dont nous avons des estampes, III, Leipzig 1789, p. 299; P. Zani, Enc. metodica..., I, 5, Parma due frontespizi le incisioni sono dichiarate opera di Natale Bonifacio da Sebenico); F. Ehrle, Roma prima di ...
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GIOVANNI, STEFANO e NICCOLÒ
S. Manacorda
Pittori romani documentati nell'abbaziale benedettina di S. Anastasio a Castel Sant'Elia, presso Nepi (prov. Viterbo), da un'iscrizione dipinta nell'abside, [...] , pp. 1-28; A. Iacobini, La pittura e le arti suntuarie: da Innocenzo III a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 237-319; E. Parlato ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...