BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] risorgimento" nel sec. XIII (vedi l'allocuzione del 12 giugno 1839), non rinunciò mai ad apprezzare artisti come BonifacioVeronese e Tiziano, cercando, di sanare tale incongruenza rispetto al suo credo purista col valorizzare, di questi, soprattutto ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] 1518, èl'Adorazione dei pastori, ora nella Pinacoteca di Dresda, attribuita da H. Posse alla bottega di BonifacioVeronese (Die staatliche Gemäldegal. zu Dresden. Die romanischen Länder, Dresden-Berlin 1929, p. 102). A questo gruppo stilisticamente ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] della critica sulla personalità e sulla formazione artistica del C. non è stato sempre concorde. Modesto scolaro di BonifacioVeronese e mediocre imitatore di Tiziano, sebbene buon colorista, lo considera il Ludwig; per il Wickhoff, che esclude l ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] S. Biagio, Azzone aveva diviso in parti eguali tra cinque dei suoi figli - Alberto, sacerdote e canonico della Chiesa veronese, Bonifacio, Leonardo, Federico e il C. - tutti i suoi beni, disponendo che non potessero venir alienati o in alcun modo ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] sett. 1038, 18 febbr. 1039, 14 maggio 1044), nella Bassa veronese (29 sett. 1042), lungo il Po in zona reggiana e il di Enrico III per la Chiesa di Volterra, 17 giugno 1052, cfr. Falce, Bonifacio, I, p. 271; II, n. 82, p. 160; Volpe, Vescovi e ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] già del tutto evidenti nel '700: addirittura sprezzante sarà il veronese Verci, accennando al B. e a "storici di simil Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 1775/x e 3414/15; B. Bonifacio, Musarum libri X, Venetiis 1646, pp. 280, 471; N. C. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della sua corte non bastano a spiegare il lungo soggiorno veronese e, più ancora, la straordinaria esaltazione che l'A alla bibliografia specifica sotto la voce Convivio. Sulla legazione a Bonifacio VIII v. riepilogo degli argomenti "pro" e "contro" ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 'atto dell'arresto, ancora "imperfectus"; replica al medico veronese Andrea Chiocco, che aveva scritto contro Telesio, difendendo in subito fece pervenire il proprio scritto al card. Bonifacio Caetani, incaricato di espurgare il libro di Copernico, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] aveva composto un libro, che incominciava "dai tempi di papa Bonifacio IX", e lo inviava a Ermolao Barbaro con il titolo illustrata; v. C. Perpolli,L'"Actio Panthea" e l'umanesimo veronese, in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura,scienze e lettere ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Bailardino Nogarola, Pietro Dal Verme, un fiorentino naturalizzato veronese come Bernardo Ervari, figlio del "magnus mercator" Ranuccio), ma anche immigrati ghibellini della prima ora, come un Bonifacio Carbonesi o un Pietro Nano da Marano.
Un terzo ...
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