CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Negli anni successivi il C. entrò al servizio di papa Bonifacio IX: nel dicembre dell'anno 1394 egli venne nominato alla storia,al governo e alla descrizione della città e campagna di Milano, VI, Milano 1857, pp. 155-157, 200, 211, 266, 331 s ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] re d'Inghilterra Riccardo II, forse sollecitato dal papa Bonifacio IX preoccupato dal progetto francese, fecero rinviare l' Orléans. All'inizio di dicembre, ricevuti pieni poteri da Carlo VI e dal duca d'Orléans, si recò a Pavia per accordarsi ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] e poetica a Perugia.
Nel luglio 1396 il papa Bonifacio IX chiamò a Roma F., che iniziò a lavorare Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, VI (1963), pp. 212-215, 219, 225; VII (1964), pp. 291, ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] (noto soprattutto quale socio degli Zavattari), Bonifacio Bembo, e forse Pietro Marchesi, eseguì marzo 1519). Giovanni Antonio fu membro attivo della scuola di S. Luca; nel 1510 vi servì come "canepario" (Ibid., Not. A. Carcani, con documenti del 18 ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] si perdono le sue tracce sino a quando papa Bonifacio IX, anche egli napoletano, lo riabilitò il 18 e l'opera di F. Casini…, in Bull. senese di storia patria, n.s., VI (1935), pp. 357 s.; Il "Liber secretus iuris Caesarei"…, a cura di A. Sorbelli ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ), non si hanno altre notizie, si deve aggiungere Bonifacio, nato il 10 agosto 1461 (Bologna, Archivio arcivescovile dell’Anthologia Planudea databile all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. ...
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VISCONTI, Matteo (I)
Paolo Grillo
– Secondo la tradizione nacque il 15 agosto 1250 da Tebaldo e da Anastasia Pirovano, esponenti di due grandi stirpi aristocratiche milanesi.
Quella che viene definita [...] instaurò così un nuovo regime di Popolo, al vertice del quale vi era la magistratura dei Dodici di provvisione (divenuti nel 1285 anche in quel momento, con la regia e l’appoggio di Bonifacio VIII, si costituì contro di lui una vasta alleanza, ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] del Duecento, ma fu proprio durante il pontificato di Bonifacio VIII che il sodalizio tra Spini e tesoreria papale 1978, ad ind.; G. Boccaccio, Decameron, a cura di C. Segre, Milano 1987, VI, 2, pp. 386 ss.; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] riguardo alla fallita rimozione del grassiere Roberto Bonifacio, nobile di Portanova, il M. Summonte, Historia della Città e Regno di Napoli…, I, Napoli 1748, p. 146; VI, ibid., 1750, p. 18 nuova num.; G. Origlia Paolino, Istoria dello Studio di ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Trattato dell'arte della pittura ... di G.P. Lomazzo (lib. VI, cap. XXI) farebbe pensare a una primissima attività del F. a e il 1476 partecipò insieme con Zanetto Bugatto e Bonifacio Bembo alla decorazione del tramezzo della chiesa francescana di S ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...