FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] de importantia", sollecitò il suo residente a Roma Bonifacio Ruggieri a chiedere "una lettera, alla ricevuta 3-4, pp. 39 s., 54 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, p. 152; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] cercato il suo appoggio per l'elezione dell'arcivescovo Bonifacio alla sede di Canterbury. Negli anni seguenti un gran fu perseguita con spirito d'indipendenza. Si deve notare che non vi è nessuna prova che egli nel preparare l'elezione di Carlo a ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] idea di Roma; e si sentì soprattutto attratto da Arnaldo da Brescia, da Bonifacio VIII, da Arrigo VII, da Dante, da Cola di Rienzo".
Senatore dal P. Capodiferro, sulla riva sinistra del Garigliano, e vi istituì il Museo di opere d'arte e di antichità ...
Leggi Tutto
DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] 'isola. Infatti, il D. ebbe il pieno controllo di Bonifacio, anche con la complicità degli abitanti del borgo. Da quella poi fu detta dei Cent'anni, il re di Francia Filippo VI cercò di accrescere le forze della sua marina da guerra, ingaggiando due ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] gusti del Baldi.
Tornato a Mantova nel 1587, vi restò, angustiato da continue contese con le autorità La Nautica, Città di Castello 1915; La Nautica,introduzione e note di G. Bonifacio, Torino 1921; Gli apologhi e il Celèo,a cura di C. L. Bertini ...
Leggi Tutto
BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] (davanti alla sventura di Galileo egli si meravigliò che vi fosse qualcuno tanto pazzo da farsi perseguitare per dire P. Ferrante, Torino 1964, II, pp. 1278-1323.
Fonti e Bibl.: B. Bonifacio, Musarum lib. X, Venezia 1646, lib. X, 39 e 134, pp. 437 e ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] 1907), eseguita per la tomba dei conti di San Bonifacio a Padova, citazione moderna della PietàRondanini diMichelangelo. Nel D.: esenipi sono conservati nelle collezioni degli eredi; il D. vi si dedicò in particolare durante la guerra quando (1940) si ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] in quanto il 16 di quel mese il figlio, Bonifacio, interviene a ratificare e a confermare un documento essendo de l'Ordre Teutonique,ParisReims 1784-1790; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, VI, Modena 1786, pp. 481-484; G. G. Koch, Tavolette ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Ordine francescano. Fra' Liberato, dopo due ambascerie a Bonifacio VIII rimaste senza esito alcuno, decise di tornare in vita".
Dal processo risulta che A. ha un sigillo generalizio (vi è effigiato s. Francesco che sposa la Povertà e ai piedi un ...
Leggi Tutto
CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] il personaggio pucciniano.
Tornata alla Scala nel 1950 vi interpretò Francesca da Rimini di R. Zandonai accanto 5); per la Columbia ("The Golden Age of Opera"): Oberto conte di San Bonifacio di Verdi (EJS 146) e Otello di Verdi (EJS 281).
La voce ...
Leggi Tutto
presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...